Turisti beccati senza mascherina, agenti li costringono a fare 50 flessioni. Ecco perché e cosa è successo
A Bali, gli stranieri che vengono stanati dagli agenti senza mascherina, sono costretti a una punizione alquanto insolita: fare flessioni. Alcuni video in giro per il web mostrano turisti in maglietta e pantaloncini o solo costumi da bagno costretti dagli agenti a fare flessioni sotto il caldo bollente dei tropici.
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Le autorità di Bali hanno disposto l’uso della mascherina obbligatorio in pubblico lo scorso anno, quando l’Indonesia era alle prese con una forte ondata di Covid. Negli ultimi giorni sono numerosi gli stranieri filmati senza dispositivi di protezione, come ha detto il funzionario Gusti Agung Ketut Suryanegara. Per oltre 70 persone la sanzione è stata pari a 100.000 rupie (7 dollari), mentre altre 30 persone hanno detto di non avere denaro, al che gli agenti li hanno costretti a fare flessioni.
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Chi non portava la mascherina ha dovuto fare circa 50 flessioni, quelli che la mettevano in modo improprio 15. Le autorità di Bali hanno avvisato che gli stranieri che infrangono le norme restrittive anti Covid 19 potrebbero essere espulsi dal Paese. L’isola è ufficialmente chiusa ai turisti stranieri, ma vi sono diversi residenti di lunga data stranieri.
Tourists in Bali forced to do push-ups – the punishment for not wearing a face mask pic.twitter.com/7BqUBmC1Wl
— Tourism Review (@Tourism_Review) January 21, 2021