Luigi De Magistris: “Mi candido alla presidenza della Calabria”

Il sindaco di Napoli ha annunciato – un pò a sorpresa – la sua candidatura alle prossime elezioni regionali in Calabria.

“Mi candido a presidente della Regione Calabria“. Lo annuncia  – a sorpresa –  il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris. Lo stesso primo cittadino del capoluogo campano dovrebbe a breve fornire qualche informazione in più rispetto al progetto politico e alle alleanze che vuole mettere assieme in Calabria: ma la candidatura a presidente di quella Regione non sembra in discussione. Nel frattempo martedì 19 gennaio, in terra calabra, ha dato avvio della campagna elettorale: “Sono indissolubilmente legato a questa terra – ha detto – mi candido per amore della Calabria”. De Magistris – nella sostanza – avrebbe già deciso e avviato la macchina elettorale: con o senza alleati che in ogni caso sembra proprio che non saranno né il Pd né il M5S.

La candidatura di De Magistris arriva qualche mese dopo la morte della governatrice di centrodestra, Jole Santelli. Con la dipartita della presidente, ha assunto il ruolo di facente funzioni Antonino Spirlì, passato da Forza Italia a Fratelli d’Italia e infine alla Lega. Nel frattempo per la Calabria era iniziato un viavai di personaggi di dubbia caratura politica scelti come commissari della Sanità calabra: da Saverio Cotticelli, che ha confessato in diretta con Titolo V di non aver fatto il piano pandemico, a Giuseppe Zuccatelli, negazionista del Covid, passando per Eugenio Gaudio, ex rettore dell’università di Roma La Sapienza, la cui moglie non voleva trasferirsi a Catanzaro.

Una terra con tanti – e radicati – problemi. A cui si aggiungono gli show della politica odierna. L’ultimo la decisione di De Magistris, dopo che il suo mandato da sindaco di Napoli non è andato poi così bene. Le prossime elezioni regionali sono previste per l’11 aprile 2021. Per il momento, gli esponenti politici di centrodestra si sono limitati a commentare la scelta del primo cittadino di Napoli: “La Calabria non può essere una colonia per chi viene da altre realtà dove già ha arrecato gravi danni. Non è un luogo per appagare sete di poltrone e quindi De Magistris offende i calabresi e umilia la sinistra locale“, ha detto il senatore Maurizio Gasparri, responsabile del settore Enti Locali di Forza Italia. E gli ha fatto eco Matteo Salvini, leader della Lega: “Mancanza di rispetto sia per i cittadini napoletani che per i calabresi, ormai la fame di poltrone della sinistra non conosce limiti”.