Una scia di tragedie aspetta i telespettatori di Una Vita, la seguitissima soap opera spagnola trasmessa, in Italia, da Canale 5.
Come già noto, un attentato dinamitardo anarchico, che vede il coinvolgimento della domestica Soledad e la complicità di Genoveva, ha causato la morte di diversi personaggi che hanno accompagnato a lungo il pubblico: Antonito Palacios (Alvaro Quintana) e Carmen Sanjurjo (Maria Blanco), il figlio maggiore e la moglie di Ramon (Juanma Navas). Con loro sono usciti di scena anche altri personaggi tra cui Natalia Quesada (Astrid Janer) e Anabel, quest’ultima uccisa da Aurelio, che che diceva di amarla e che era pronto a sposarla.
Gli attori di Una Vita usciti di scena dopo l’esplosione, da Alvaro Quintana ad Astrid Janer, hanno voluto salutare i fan con post, frasi e commenti. Alvaro Quintana ha postato nel suo profilo social un’immagine che lo ritrae sorridente sul set accompagnato dalle parole: “Hasta Siempre”, il tipico saluto di commiato. Astrid Janer invece ha pubblicato una foto relativa a una delle sue scene più difficili commentando “Che bel viaggio… addio Natalia”. Se Olga Haenke (Anabel) ha condiviso un video raffigurante una giornata di riprese in cui la si intravede nel suo camerino, Maria Blanco ha invece preferito restare in silenzio dopo la sua uscita di scena.
Intanto sul profilo Facebook di Acacias 38, il titolo originale di Una Vita, è già possibile vedere il video struggente della morte di Antonito in ospedale: trasportato in clinica dopo l’attentato, con le sue ultime forze riesce a parlare e le sue ultime parole sono per la moglie e il figlioletto.
La scomparsa di personaggi “storici” lascerà certo di stucco i telespettatori ma come auspicabile, nuovi personaggi e nuove trame arriveranno a soppiantare quelle vecchie attirando la curiosità del pubblico. Dopo l’esplosione, infatti, le vicende della soap faranno un balzo temporale di cinque anni. Ritroveremo Acacias nel 1920 e tutto cambierà a cominciare, look e personaggi. Ovviamente ci saranno ancora volti noti della storia ma dalle new entry arriveranno dieci trame nuove. Alcune cose però non potranno essere superate e tra queste proprio l’attentato che ha causato la morte dei beniamini del pubblico. Il salto in avanti nel tempo di cinque anni, durante la veglia per il quinto anniversario dell’attentato, ci mostrerà infatti che le ferite non si sono mai rimarginate.
Lo scarto temporale in avanti fino al 1920 porta a un’altra riflessione: vengono saltati gli anni della prima guerra mondiale per ambientare la storia al tempo della grave pandemia che devastò il mondo prima di quella attuale. Parliamo dell’influenza spagnola, che tra il 1918 e il 1920 fece registrare 500 milioni di casi nel mondo uccidendone 50 milioni. Chissà se vedremo i protagonisti della soap indossare la mascherina (per quanto arcaica) proprio come stiamo facendo noi ora? Staremo a vedere…
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