Usa, eseguita l’ultima condanna a morte federale dell’era Trump

L’amministrazione Trump fa giustiziare il 48enne afroamericano Dustin Higgs con un’iniezione letale. Era stato condannato a morte per l’omicidio di tre donne nel 1996

L’amministrazione Trump ha eseguito, nelle prime ore di sabato, la sua 13esima e ultima condanna a morte di un detenuto in un carcere federale. L’esecuzione è avvenuta a soli cinque giorni dall’inaugurazione del presidente eletto Joe Biden. Il 48enne afroamericano Dustin Higgs è stato giustiziato con un’iniezione letale nel penitenziario di Terre Haute, in Indiana. Lo riportano i media internazionali.

Higgs era stato condannato a morte per l’uccisione di tre donne nel 1996 in Maryland ed è deceduto all’1:23 di sabato ore locale (le 7:23 in Italia). L’uomo è il terzo detenuto del carcere Terre Haute ad essere giustiziato questa settimana. Sotto la presidenza Trump il dipartimento di Giustizia americano ha ripreso le esecuzioni federali l’anno scorso dopo una pausa di 17 anni. La Corte suprema americana aveva dato ieri il disco verde all’esecuzione, bocciando così la decisione di un tribunale che ne aveva ordinato la sospensione.

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I giudici avevano evidenziato che Higgs, malato di Covid e con i polmoni danneggiati dal virus, avrebbe probabilmente sofferto in modo eccessivo al momento dell’esecuzione. Prima di Higgs, lo stesso carcere aveva giustiziato Corey Johnson (ieri) e Lisa Montgomery (mercoledì), la prima donna ad essere messa a morte in 70 anni.