Memo Remigi dedica le ultime parole alla moglie Lucia Russo, la sua compagna di vita, scomparsa pochi giorni fa.
Lucia Russo, moglie del cantante e paroliere Memo Remigi, ci ha lasciati martedì 12 gennaio all’età di 82 anni. Non si è trattato di una dipartita improvvisa: la donna, infatti, era malata già da tempo. Il suo compagno di addio ha affidato a Facebook il suo ultimo saluto:
“Ringrazio tutti per l’affettuosa partecipazione al mio dolore. Non è stata una dipartita improvvisa ma sofferta già da tempo. Lei ha raggiunto un magnifico posto per una lunga e meritata vacanza e, se non dovesse ritornare presto, vorrà dire che prima o poi la raggiungerò anch’io, in quanto, per adesso, ho ancora molte cosa da fare!”
La storia tra Memo e Lucia
Memo Remigi e Lucia Russo si erano sposati dal 1966 e da Milano si erano trasferiti nel 2005 a Varese. Era stata proprio la moglie a chiedergli di trasferirsi qui, dove aveva studiato da ragazza. Così, il cantante e conduttore televisivo, nato nel Comasco il 27 maggio 1938, aveva dovuto lasciare la sua amata città, celebrata in uno dei suoi album, Emme come Milano, del 1974. Memo si è integrato bene nel tessuto sociale della città tanto da diventare la voce ufficiale dei Mondiali di Ciclismo del 2008: proprio la sua Varese va ha accompagnato i giorni della sfida tra campioni per le strade della provincia. La comunità si è subito unita al suo cordoglio attraverso innumerevoli messaggi destinati all’artista che ha accolto ormai più di 15 anni fa.
LEGGI ANCHE: Rosita, Rosalinda e Giacomo: che lavoro fanno i figli di Adriano Celentano e Claudia Mori?
La carriera di Memo Remigi
Proprio agli anni del trasferimento a Varese risale anche il cambiamento nella carriera dell’artista. Fino ad allora, infatti, Memo Remigi si era dedicato soltanto alla musica. Scoperto da Giovanni D’Anzi, aveva iniziato ad esibirsi nei primi anni Sessanta. Dopo la vittoria al Festival della canzone di Liegi aveva ottenuto un contratto discografico con la Karim, etichetta con cui ha inciso i primi 45 giri. Nel 1965 aveva partecipato a Un disco per l’estate con la canzone Innamorati a Milano, il suo più grande successo come interprete. Successivamente con la canzone Dove credi di andare, in coppia con Sergio Endrigo, aveva esordito al Festival di Sanremo, dove è tornato altro due volte. Negli anni Settanta, invece, aveva cominciato a lavorare assiduamente come conduttore sia radiofonico (per programmi come Via Asiago Tenda e Piano bar “Gocce di Luna” per Radio 1) che televisivo. In Rai è alla guida di Qualcosa da dire e Con rabbia e con amore, programmi durante i quali introduce i cantautori di quel periodo e interagisce con loro.
Memo Remigi dopo il trasferimento a Varese
Ai tempi del trasferimento a Varese, invece, risale il suo debutto come attore teatrale nella commedia Un angelo calibro 9. Attualmente Memo Remigi è un ospite fisso del programma tv Propaganda live in onda su La7. Qui compone sul momento canzoni dedicate a determinati argomenti inerenti la politica o la cronaca. I suoi interventi sono particolarmente apprezzati dagli spettatori della trasmissione, condotta da Diego Bianchi, in arte Zoro.
LEGGI ANCHE: “InFame” di Ambra Angiolini: un viaggio di andata e ritorno nella bulimia
