Lucca, festa e balli in piazza senza rispettare misure anti Covid: immagini sui social, partite denunce. Follia nel centro storico della città
Follia a Lucca, nel centro storico, dove ieri sera, a Porta dei Borghi, musica e balli hanno caratterizzato la serata, senza alcun rispetto delle misure anti Covid. I giovani si sono accalcati di fronte ai locali che facevano servizio di asporto, e a un certo punto sono sopraggiunti due giovani con delle casse musicali da cui è partita la musica e si sono scatenati balli. Molte persone non indossavano la mascherina. A quanto pare i gestori dei locali avrebbero contattato le forze dell’ordine per far terminare l’assembramento.
Tuttavia foto e video di quanto accaduto hanno fatto il giro del web. Nel frattempo, il Comune ha comunicato l’identificazione e la denuncia del giovane che ha portato le casse musicali a Porta dei Borghi e ha invitato i presenti a scatenarsi nei balli. Non solo, perché lo stesso giovane è stato filmato da qualcuno a fine serata mentre stava danneggiando porte e infissi nel centro storico. La polizia sta cercando di risalire alle persone per identificarle tramite telecamere di zona, per poi denunciarle.
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Il Comune ha poi scritto in una nota, commentando la serata di ieri:”Quella di ieri, infatti è stata una serata di controlli e di interventi sul territorio per la polizia municipale. A Porta dei Borghi la pattuglia era presente fin dalle 19.30. Qui c’erano anche i carabinieri. Lo spiazzo tra via Michele Rosi e via Fillungo era occupato da una moltitudine di persone, riunite per consumare l’aperitivo, la maggior parte delle quali si presentava senza mascherina, non rispettando le norme di comportamento da tenere per contenere la diffusione del contagio da Covid-19. Le due pattuglie presenti hanno valutato che un intervento immediato non avrebbe probabilmente consentito un’identificazione sicura dei trasgressori e, anzi, avrebbe rischiato di generare un problema di ordine pubblico. Si può procedere all’identificazione anche d’ufficio ed è stato scelto di evitare situazioni che potevano scatenare il caos”. Dato che nella zona ci sono telecamere di sorveglianza, così si sta risalendo all’identità delle persone.