India blocca vaccino AstraZeneca vietandone l’export

India blocca vaccino AstraZeneca vietandone l’export. Si dovrà dare priorità sulle prime 100 milioni di dosi prodotte nel Paese

Vaccino Astra Zeneca-Meteoweek.com

 

La casa farmaceutica Serum Institute of India che si occupa di produrre il vaccino AstraZeneca nel Paese, dovrà concedere priorità in assoluto all’India per diversi mesi e non potrà vendere all’estero il vaccino per 3 mesi. È quanto ha riportato Adar Poonawalla, ad dell’azienda farmaceutica. Il divieto lo ha imposto il governo indiano quale condizione per l’approvazione, per garantire all’India le prime 100 milioni di dosi.

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L’India sborserà per ogni dose circa 200 rupie (equivalenti a 2,30 euro). Poi, il prezzo di vendita consisterà di circa 1000 rupie, (12,5 euro) a dose. Il Serum Institute dovrà posticipare, inoltre, la consegna delle altre dosi (milioni di dosi per la precisione, ndr) già prenotate dalla coalizione Covax, progetto globale dell’Oms con le alleanze internazionali Gavi e Cepi, atto ad assicurare  l’accesso equo al vaccino anti-Covid 19 ai Paesi meno abbienti. L’istituto si è impegnato precedentemente a garantire a tale coalizione 200/300 milioni di dosi entro la fine di quest’anno.

 

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