Livorno, investito sulle strisce da un pirata della strada: morto un 64enne

Morto sul colpo un uomo di 64 anni di Livorno: investito da un pirata della strada mentre attraversava le strisce. Il conducente è scappato, facendo perdere temporaneamente le sue tracce. Indentificato, ora è ai domiciliari. 

Mortale l’incidente stradale avvenuto a Cecina (Livorno). nella serata di ieri, domenica 3 dicembre. A perdere la vita un uomo di 64 anni, Flavio Cresci, investito e ucciso da un’auto pirata intorno alle ore 19:00. L’uomo stava attraversando lungo viale della Repubblica, la strada principale che collega Cecina (Livorno) e Marina di Cecina (Livorno), proprio sopra le strisce pedonali. Ad investirlo un uomo che viaggiava a forte velocità, e non si sarebbe fermato a prestare soccorso. Dopo diverse ore di ricerca, il pirata è stato però individuato e fermato.

Individuato il pirata della strada, 24enne finito ai domiciliari

Individuato e arrestato il giovane che ha investito e ucciso il 64enne, scappando e non prestando soccorso dopo l’accaduto. Sulla sua testa pende l’accusa di omicidio stradale aggravato. Si tratterebbe di un ragazzo di 24 anni di Cecina, ora finito ai domiciliari. Secondo quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, intervenute sul luogo del sinistro per effettuare i rilievi del caso, il conducente stava viaggiando a velocità sostenuta – e anche per questo motivo non sarebbe riuscito a evitare l’uomo che stava attraversando sulle strisce.

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Un impatto violento, quello che ha portato alla morte di Flavio Cresci: il 64enne è stato sbalzato a diversi metri dall’impatto, finendo rovinosamente in un fosso e morendo sul colpo. Il 24enne, però, invece di fermarsi e prestare soccorso alla vittima, si è dileguato, facendo perdere temporaneamente le sue tracce. Avvisati tempestivamente i soccorsi, sul posto oltre al personale medico sanitario è intervenuta anche la polizia municipale. Dai rilievi effettuati, i carabinieri hanno subito avviato le ricerche per cercare di rintracciare il mezzo pirata.

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Da quanto si apprende dall‘Ansa, le forze dell’ordine si sono messe così alla ricerca di un veicolo di colore bianco. Diramate subito le ricerche, l’auto è stata infine ritrovata occultata a Rosignano Marittimo, in mezzo a un terreno agricolo di proprietà del padre dello stesso giovane. Sul veicolo è stato disposto il sequestro, e rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria fin quanto sarà ritenuto necessario ai fini del caso.