Quest’anno il Bollo auto 2021 si paga anche con il Cashback. Grazie all’iniziativa del governo è possibile ottenere un rimborso del 10% anche su multe e assicurazioni. Ecco come fare.
Terminato il 31 dicembre l’Extra Cashback di Natale, dal 1 gennaio 2021 il programma ha cambiato nome ma continua. Il rimborso sarà stavolta semestrale, ma frutterà sempre il 10% di quanto speso fino a un massimo di 1500 euro a semestre. Il numero minimo di acquisti da fare in 6 mesi, inoltre, sarà di 50 pagamenti cashless, per un rimborso di massimo 300 euro l’anno (suddivisi in 150 euro a semestre).
Come spiegato dalla guida ufficiale del Governo, il programma Cashback non ha limiti di utilizzo: gli acquisti sui quali è possibile ricevere il rimborso sono effettuabili, ad esempio, nei supermercati, nei negozi, in bar e ristoranti, ma anche dai benzinai, con l’idraulico, il meccanico, l’avvocato, l’architetto o con qualsiasi altro artigiano e professionista. Unico requisito, si ricorda, è che si tratti di acquisti effettuati in loco – non valgono, dunque, quelli effettuati su siti online. Si sottolinea, poi, che il rimborso massimo per una singola transazione è di 15 euro.
Con tale iniziativa, è perciò possibile pagare anche il Bollo auto – alla stregua di multe e assicurazione auto – ottenendo quindi il rimborso del 10% (quindi 15 euro su una spesa massina di 150 euro). La conferma arriva proprio da Palazzo Chigi.
Anche il Bollo auto, le assicurazioni e le multe possono essere pagati sfruttando l’agevolazione prevista dal piano Italia Cashless. I pagamenti, che dovranno essere effettuati con bancomat, carte di credito o di debito, devono avvenire presso agenzie specializzate, tabaccherie, uffici postali o altri esercizi fisici che offrono questo servizio. In questo modo sarà possibile ottenere il 10% sulla spesa, con un tetto massimo di 150 euro.
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Si ricorda che il bollo auto deve essere pagato entro l’ultimo giorno del mese successivo alla scadenza.
Regola generale, questa, ma che non vale in Lombardia e in Piemonte, dove invece i cittadini sono tenuti a pagare in date prestabilite:
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Per calcolare il bollo della propria auto si deve fare riferimento dai Kilowatt della vettura (indicati nel libretto di circolazione alla voce “P.2.”) e dalla classe ambientale del veicolo (e cioè Euro 0, 1, 2, 3, 4, 5 o 6). Ad ogni modo, è possibile calcolare il bollo comodamente attraverso la pagina dedicata del sito dell’Agenzia delle Entrate (basta inserire il numero della targa), oppure tramite sito dell’ACI.
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