Tragedia di Capodanno: casa distrutta dai botti, sparito il cane

Succede a Campagnano, a Nord di Roma. I botti fanno esplodere la caldaia e distruggono la casa di una coppia. Sparita la cagnolina di 4 anni

«Abbiamo perso tutto nella notte di Capodanno, la casa è distrutta, abbiamo dormito in auto e la nostra cagnolina è scappata». È il disperato appello lanciato da Barbara Cafiero e Alessandro Aprigliano, che vivono nella frazione Poggio Dell’Era a Campagnano (Roma). Il tragico episodio risale alla notte del 31 dicembre, quando alcuni ragazzini hanno lanciato dei petardi (o forse qualcosa di più potente) nel giardino della coppia. Da lì l’esplosione della caldaia, devastando tutta la casa, oggi ridotta a un cumulo di macerie. Il boato ha inoltre spaventato la cagnolina Minù, sparita nel nulla.

Le ricerche di Minù

La cagnolina è scappata terrorizzata dopo l’intervento dei Vigili del fuoco, che l’hanno estratta dalle macerie dopo l’esplosione. «Per noi è una figlia – dice Alessandro, compagno di Barbara, al quotidiano Il Messaggero – non smetteremo di cercarla. Il dolore più grande è averla persa. Ormai a casa non possiamo rientrare, la prima notte l’abbiamo passata all’addiaccio, poi un amico ci ha permesso di dormire a casa sua. C’è stata tanta solidarietà e vicinanza da parte di moltissime persone, li ringraziamo tutti».

I carabinieri stanno ora cercando di ricostruire le cause dello scoppio della caldaia. La coppia vuole sporgere denuncia contro ignoti dopo aver acquisito la relazione di sopralluogo dei pompieri, che hanno dichiarato l’abitazione inagibile. Alcuni testimoni, come riporta il quotidiano romano, avrebbero riferito di aver visto un gruppetto di almeno cinque bambini sotto i dieci anni alle prese con i petardi. La speranza di ritrovare Minù, però, sembra essersi spenta nonostante i tanti appelli condivisi su Facebook e il ringraziamento di Barbara ad Alessandro. «Il mio compagno, papà di Minù, sta dando la vita per noi. Sta cercando Minù fino allo stremo delle forze. È la nostra roccia e la troverà sua. Lui è la nostra forza».

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L’appello e la solidarietà

Barbara il 1° gennaio ha inoltre pubblicato sui social le foto della casa distrutta: «Questo è ciò che rimane di casa nostra – scrive – perché bambini molto ma molto dolci hanno buttato botti nel nostro giardino. Improvvisamente è divampato il fuoco. Che spostandosi è arrivato al motore del condizionatore ed è esploso tutto. Dentro casa c’erano 2 cani e 2 gatti. Per fortuna tutti salvi. Ma Minù, cagnolina paurosa, estratta da carabinieri e pompieri è scappata. Io non auguro il male, ma ci avete levato molto e finché non tornerà Minù vi dico: ci avete levato tutto».

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Il post è diventato virale con oltre 7mila condivisioni e numerose condanne per i presunti colpevoli: «I responsabili devono pagare i danni». Intanto l’intera comunità di Campagnano, 11mila abitanti a Nord di Roma, si è stretta intorno alla tragedia della coppia. «Certo è – dichiarano alcuni residenti al Messaggero – che non ci aspettavamo che una famiglia perdesse casa a causa di botti di Capodanno. Poteva finire anche peggio».