Nel 1997 incantò il mondo nel film di Roberto Benigni e Nicoletta Braschi, La Vita è Bella. Ma che fino ha fatto il piccolo Giosuè, ovvero Giorgio Cantarini? Eccolo oggi, tra le iniziali difficoltà dopo il successo e la voglia di continuare a recitare.
Il successo de La Vita è Bella
Era il lontano 1997 e Roberto Benigni incantava il mondo, prendendosi anche l’Accademy di Hollywood con tre Premi Oscar, con il film La Vita è Bella. Accanto a lui la sua compagna Nicoletta Braschi e il piccolo Giorgio Cantarini, in un’interpretazione che è rimasta nella storia del cinema nostrano e non solo. Il film si aggiudicò come detto tre statuette: Miglior Film Straniero, Miglior Attore Protagonista e Miglior Colonna Sonora.
Ma che fine ha fatto Giorgio Cantarini, il piccolo Giosuè de La Vita è Bella? Oggi ha 28 anni ed ha continuato con la sua grande passione: il cinema. E’ infatti un attore, una decisione presa, come ha lui stesso raccontato in una recente intervista, dopo la fine del liceo: “Capii che mi piaceva stare sul set e che quella era la mia vita”.
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Carriera di Giorgio Cantarini
Giorgio Cantarini ha vinto, grazie alla sua interpretazione ne La Vita è Bella, il Young Artist Award, il più giovane della storia del premio, nonché unico italiano. Nel 2000 ha partecipato al film vincitore di cinque Premi Oscar Il Gladiatore, dove interpretava il figlio di Massimo Decimo Meridio, interpretato da Russel Crowe.
Nel 2005 ha partecipato allo spin-off di Ballando con le Stelle, condotto da Milly Carlucci, dal titolo Ballando con le Stelline. Dopo il diploma si iscrive al Centro Sperimentale di Cinematografia e, in seguito, vola a New York per continuare i suoi studi. Nel 2007 partecipa a due pellicole: Il giorno, la notte e poi l’Alba, e Il mattino ha l’oro in bocca. La sua ultima apparizione sul grande schermo risale al 2015 nel film documentario Protagonisti per sempre.
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Le difficoltà dopo il successo inziale
In una recente intervista rilasciata a Il Corriere della Sera, Cantarini ha raccontato come le porte del cinema, bensì arrivasse da ben due film Premi Oscar, non si sono aperte subito. Anzi. Ha spiegato l’attore: “I casting director mi conoscevano – racconta Giorgio nell’intervista – ma avevano sempre l’idea di me piccolo. E io cerco di evitare il mainstream e di fare provini solo per lavori di qualità. Ho avuto un piccolo ruolo in ‘Lamborghini The Legend’ di Bobby Moresco, con Antonio Banderas e Alec Baldwin, ed è stato bello tornare su un grande set in costume. Col mio amico Miguel Angel Gobbo Diaz, ho portato in teatro ‘Il Calapranzi’ di Harold Pinter”.
Giorgio non è l’unico artista di famiglia. Suo fratello minore, infatti, è Lorenzo Cantarini, chitarrista del gruppo Dear Jack. Il suo ultimo lavoro è Kites of War, diretto da Michele Diomà, ma il suo obiettivo è tornare ai livelli di qualche anno fa.
