J-Ax e Clementino censurati a L’Anno che Verrà: cosa è accaduto

Boom di ascolti per il programma di Capodanno di Rai 1, L’Anno che Verrà, andato in onda lo scorso 31 dicembre 2019. Nel corso della puntata, però, è accaduto qualcosa, durante l’esibizione di J-Ax e Clementino, che non è passato di certo inosservato. Ecco di cosa si tratta.

J-Ax – Fonte: Facebook

J-Ax e Clementino, stravolto il testo di Tranqi Funky

Lo scorso 31 dicembre 2020 è andato in onda L’Anno che Verrà, il programma di Capodanno di Rai 1, condotto con successo da Amadeus. Una puntata all’insegna del divertimento e delle canzoni, con un momento che non è passato di certo inosservato, attirando l’attenzione di numerosi utenti sui social. In molti, infatti, non hanno potuto fare a meno di notare quanto successo durante l’esibizione di J-Ax e Clementino, a mezzanotte passata, sulle note di un classico degli Articolo 31, ovvero Tranqi Funky.

La vicenda riguarda i sottotitoli, messi per permettere al pubblico di poter cantare anche da casa. Ebbene, i sottotitoli sono spariti in corrispondenza della frase “muoviti arr****o tipo playmate di Playboy”. Tali parole, infatti, non sono apparse come le altre, facendo quindi pensare di essere state appositamente saltate.

Amadeus – Fonte: Facebook

Boom di ascolti per L’Anno che Verrà

Sempre nel corso della puntata de L’Anno che Verrà andata in onda il 31 dicembre 2020 non sono mancati alcuni inconvenienti tipici della diretta. Tra i momenti che hanno maggiormente attirato l’attenzione dei social si ricorda quello che ha visto come protagonisti Piero Pelù e Gianni Morandi, quest’ultimo co-conduttore della serata assieme ad Amadeus. I due artisti dovevano esibirsi in una cover del brano “Tutta mia la città” degli Equipe 84, ma ad entrare in scena è stato solo Pelù, mentre Morandi era assente.

Il rocker ha quindi cominciato a cantare il duetto da solo, in attesa che si presentasse sul palco proprio Morandi. A quel punto è intervenuto lo stesso Amadeus che sbracciandosi ha chiesto all’orchestra di fermarsi chiedendo “ma dov’è finito Gianni Morandi?“. Momento di gelo in studio, finché qualche secondo dopo è arrivato di corsa proprio Morandi. Si riparte quindi con il duetto, ma gli imprevisti non sono di certo finiti. A metà brano, infatti, Morandi si perde di nuovo, non cantando la propria parte.

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Ma non solo, non sono mancati altri piccoli inconvenienti. Rita Pavone, ad esempio, ha dovuto fare i conti con alcuni problemi tecnici. La cantante ha dovuto cambiare ben tre microfoni nel corso della serata, finendo anche per cantare un brano muto. Mentre si esibiva con Nessun dolore di Battisti, infatti, non si sentiva nulla. Anche in questo caso a risolvere la situazione è stato  il conduttore, Amadeus, che ha fatto ripatire la Pavone, questa volta con l’audio finalmente sistemato. Alla fine, comunque, è stato in ogni mondo un grande successo, con L’Anno che Verrà che ha registrato il 33,9% di share, seguito da oltre 8 milioni di telespettatori.

Gianni Morandi – Foto fornita da Daniele Venturelli/ Credits: Getty Images
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