Gesù è il Primo, ed è anche l’Ultimo. Chi infatti vuole essere grande agli occhi di Dio, sia il servo di tutti: questo è ciò che è venuto a testimoniarci, amandoci fino alla fine.
Liturgia di oggi Sabato 2 Gennaio 2021
- SANTI BASILIO E GREGORIO NAZIANZENO, VESCOBI E DOTTORI DELLA CHIESA – MEMORIA
Prima Lettura
Quello che avete udito da principio rimanga in voi.Dalla prima lettera di san Giovanni apostolo
1Gv 2,22-28
Figlioli, chi è il bugiardo se non colui che nega che Gesù è il Cristo? L’anticristo è colui che nega il Padre e il Figlio. Chiunque nega il Figlio, non possiede nemmeno il Padre; chi professa la sua fede nel Figlio possiede anche il Padre. Quanto a voi, quello che avete udito da principio rimanga in voi. Se rimane in voi quello che avete udito da principio, anche voi rimarrete nel Figlio e nel Padre.
E questa è la promessa che egli ci ha fatto: la vita eterna. Questo vi ho scritto riguardo a coloro che cercano di ingannarvi. E quanto a voi, l’unzione che avete ricevuto da lui rimane in voi e non avete bisogno che qualcuno vi istruisca. Ma, come la sua unzione vi insegna ogni cosa ed è veritiera e non mentisce, così voi rimanete in lui come essa vi ha istruito. E ora, figlioli, rimanete in lui, perché possiamo avere fiducia quando egli si manifesterà e non veniamo da lui svergognati alla sua venuta.
Parola di Dio
Salmo Responsoriale – Dal Sal 97 (98)
R. Tutta la terra ha veduto la salvezza del Signore.
Cantate al Signore un canto nuovo,
perché ha compiuto meraviglie.
Gli ha dato vittoria la sua destra
e il suo braccio santo. R.
Il Signore ha fatto conoscere la sua salvezza,
agli occhi delle genti ha rivelato la sua giustizia.
Egli si è ricordato del suo amore,
della sua fedeltà alla casa d’Israele. R.
Tutti i confini della terra hanno veduto
la vittoria del nostro Dio.
Acclami il Signore tutta la terra,
gridate, esultate, cantate inni! R.
Il Vangelo di oggi Sabato 2 Gennaio 2020
Dopo di me verrà uno che è prima di me.
Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 1,19-28
Questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e levìti a interrogarlo: «Tu, chi sei?». Egli confessò e non negò. Confessò: «Io non sono il Cristo». Allora gli chiesero: «Chi sei, dunque? Sei tu Elìa?». «Non lo sono», disse. «Sei tu il profeta?». «No», rispose. Gli dissero allora: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?». Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Rendete diritta la via del Signore, come disse il profeta Isaìa».
Quelli che erano stati inviati venivano dai farisei. Essi lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque tu battezzi, se non sei il Cristo, né Elìa, né il profeta?». Giovanni rispose loro: «Io battezzo nell’acqua. In mezzo a voi sta uno che voi non conoscete, colui che viene dopo di me: a lui io non sono degno di slegare il laccio del sandalo».
Questo avvenne in Betània, al di là del Giordano, dove Giovanni stava battezzando.
Parola del Signore
Gesù, il Primo e l’Ultimo – Il commento al Vangelo di oggi Sabato 2 Gennaio 2020
San Giovanni Battista è chi che per primo spiana la strada a Gesù preparando le anime con l’annuncio dell’arrivo del Messia. Giovanni è il primo ad annunciare pubblicamente che Gesù è il Cristo, il Figlio di Dio. Eppure, nonostante la sua grandezza, perché San Giovanni non sarebbe nemmeno degno di slegare a Gesù il laccio del sandalo? Questo perché Gesù è colui che è venuto a servire tutti, non a farsi servire.
Il commento al Vangelo di oggi
Nessuno può servirlo, poiché Lui si è messo in fondo alla scala della servitù, annientando sé stesso con la morte in Croce. Egli, proprio perché è Dio è anche servo: perché Dio è umile. Dio non è come i re di questa terra, ci spiegherà Gesù. Dio è il Primo, il principio si tutto, e anche l’Ultimo dei servi: così Gesù ci insegna l’umiltà, che non è desiderare di essere serviti per le proprie buone opere, ma desiderare di servire gli altri. Chi vuole essere grande agli occhi di Dio, che guarda nella verità, sia il servo di tutti: questo è ciò che è venuto a testimoniarci il Figlio di Dio, amandoci fino alla fine.