Il bollettino del ministero della Salute di oggi 2 gennaio con i dati riguardanti l’epidemia di Covid-19 in Italia.
Il bollettino del ministero della Salute di oggi 2 gennaio, dichiara 11.831 nuovi casi in 24 ore, 364 vittime. Prosegue costante l’aumento del tasso di positività al Covid in Italia, che si attesta al 17,6% rispetto al 14,1% di ieri. Sono stati 67.174 i tamponi effettuati nelle ultime 24 ore. E’ quanto emerge dal nuovo bollettino del ministero della Salute.
Veneto, +3.165 casi e 46 morti in 24 ore
Rallenta l’aumento di casi giornalieri di Covid-19 in Veneto ma si mantiene oltre i 3.000 contagi quotidiani, ritmo che prosegue dalla metà di novembre. Il Bollettino regionale segnala 3.165 nuovi positivi al Coronavirus, con il totale a 261.845, e 46 decessi, 6.675 dall’inizio della pandemia. Stazionaria la situazione dei reparti ospedalieri, con 2.992 ricoervati nelle aree non critiche, 7 in più riapetto a ieri; scende di un posto l’occupazione delle terapie intensive, con 400 pazienti.
Covid: in E-R 2.035 nuovi casi su quasi 5.300 tamponi
Ancora alto il numero dei nuovi contagi di coronavirus in Emilia-Romagna: sono 2.035 nelle ultime 24 ore, sulla base di quasi 5.300 tamponi, con un tasso di positività del 38,5%. Un dato che va letto tenendo conto che nei giorni festivi si fanno molti meno tamponi rispetto agli altri giorni e i test sono relativi per lo più a casi di persone con sintomi per le quali l’esito positivo è spesso atteso. La Regione nel bollettino quotidiano precisa quindi che non si può prendere il dato come “relativo a una tendenza generale: si tratta di un campione ristretto, molto specifico e legato soprattutto a casi nei quali fare il tampone è strettamente indispensabile”. Nelle ultime 24 ore sono morte 38 persone in regione, tra cui un uomo di 54 anni a Ravenna. I pazienti ricoverati in terapia intensiva sono 229 (due in meno rispetto a ieri) e 2.649 quelli negli altri reparti Covid (sei in più). L’età media dei nuovi positivi di oggi è 46 anni. La situazione dei contagi nelle province vede Bologna con 519 nuovi casi, poi Modena (331), Reggio Emilia (276), Ravenna (228), Ferrara (147), Parma (93), Piacenza (85), Rimini (59). Quindi i territori di Cesena (127), Imola (97), Forlì (73). Le persone guarite sono 272 in più rispetto a ieri e raggiungono quota 109.818. I casi attivi, cioè i malati effettivi, a oggi sono 58.506 (+1.725 rispetto a ieri).
Lazio, 1275 casi su 10mila tamponi, Roma a quota 700
“Oggi su quasi 10 mila tamponi nel Lazio (-4.794) si registrano 1.275 casi positivi (-638), 24 i decessi (+1) e +1.164 i guariti”. Così l’assessore sanitario alla Sanità Alessio D’Amato. “Diminuiscono i casi mentre aumentano i decessi, i ricoveri e le terapie intensive – aggiunge-. Il rapporto tra positivi e tamponi e’ a 13%. I casi a Roma citta’ scendono a quota 700. I casi di oggi sono 152 in piu’ se confrontati con i casi dello scorso sabato”.
In Basilicata 39 positivi su 193, cinque decessi
Trentanove dei 193 tamponi processati ieri in Basilicata sono risultati positivi al coronavirus: lo ha reso noto la task force regionale specificando che nelle ultime 24 ore sono stati registrati cinque decessi (il totale delle vittime lucane è salito a 254). Dei 39 casi positivi, 37 riguardano persone residenti in Basilicata e con 31 guariti (4.488 in totale), i lucani attualmente positivi sono 5.949, dei quali 5.853 in isolamento domiciliare. Rispetto all’aggiornamento di ieri, è aumentato da 88 a 96 il dato delle persone ricoverate, mentre quello dei posti occupati in terapie intensive è sceso da cinque a tre. Dall’inizio dell’emergenza sanitaria in Basilicata sono stati esaminati 185.449 tamponi, 172.264 dei quali sono risultati negativi.
Covid: 189 nuovi casi e 4 morti in Sardegna
Salgono a 31.667 i casi di positività al Coronavirus complessivamente accertati dall’inizio dell’emergenza in Sardegna: nell’ultimo aggiornamento dell’Unità di crisi regionale sono stati rilevati 189 nuovi casi. Si registrano 4 decessi (755 in tutto): due uomini e due donne tra 69 e 81 anni. Le vittime: tre residenti della provincia del Sud Sardegna e una della provincia di Sassari. In totale sono stati eseguiti 487.320 tamponi, con un incremento di 1.496 test (la metà del giorno precedente). Sono, invece, 479 i pazienti attualmente ricoverati in ospedale in reparti non intensivi (dato invariato rispetto a ieri), mentre è di 41 (-1) il numero dei pazienti in terapia intensiva. Le persone in isolamento domiciliare sono 16.152. Il dato progressivo dei casi positivi comprende 13.925 (+177) pazienti guariti, più altri 315 guariti clinicamente. Sul territorio, dei 31.667 casi positivi complessivamente accertati, 7.128 (+68) sono stati rilevati nella Città Metropolitana di Cagliari, 5.186 (+42) nel Sud Sardegna, 2.544 (+2) a Oristano, 6.315 (+35) a Nuoro, 10.494 (+42) a Sassari.
In Abruzzo 11 morti e tasso positività oltre 10%
Per il terzo giorno consecutivo il tasso di positività in Abruzzo supera il 10%, valore considerato soglia di allarme. Nonostante i pochi tamponi eseguiti nelle ultime ore – 217, numero più basso degli ultimi tre mesi – sono emersi 23 nuovi casi, con un rapporto tra positivi e test pari al 10,6%. Ben undici i decessi recenti, che fanno salire il bilancio delle vittime a 1.229. In aumento i ricoveri, che passano dai 473 di ieri ai 480 di oggi. Dei nuovi positivi il più giovane ha sei mesi e il più anziano 91 anni. A livello territoriale, l’incremento più consistente si registra nell’Aquilano (+19), seguito dal Pescarese (+4) e dal Chietino (+2): nei totali provinciali sono compresi due casi dei giorni scorsi con residenza in corso di accertamento e nel frattempo attribuiti alla provincia di appartenenza. Nessun nuovo caso nel Teramano. Gli attualmente positivi sono 122 in meno e scendono a quota 11.251: 443 pazienti sono ricoverati in ospedale in area medica (+8) e 37 sono ricoverati in terapia intensiva (-1). Gli altri 10.771 (-129) sono in isolamento domiciliare. I guariti delle ultime ore sono 134 (totale 23.266).
Articolo in aggiornamento