Galeotto fu il film “In ginocchio da te” dove Gianni Morandi conobbe Laura Efrikian, la sua prima moglie. Ve la ricordate?
La loro fu la storia d’amore che più fece sognare gli italiani negli anni 60. Gianni Morandi (leggi la biografia QUI) e Laura Efrikian si conobbero sul set del film “In ginocchio da te” e fu amore a prima vista. I due si sposarono nel 1966 e rimasero insieme per 10 anni, durante i quali vennero al mondo i loro tre figli: Serena morta dopo 9 ore dalla nascita, Marianna e Marco.
Laura Ephrikian conosciuta meglio come Laura Efrikian è nata a Treviso il 14 giugno 1940. Il padre di origine armena, Angelo Ephrikian, fu violinista, direttore d’orchestra e compositore. L’ ex moglie di Gianni Morandi ha iniziato la sua carriera come annunciatrice alla Rai a Milano dopo aver studiato recitazione al Piccolo Teatro di Milano sotto la direzione di Giorgio Strehler.
Gianni Morandi ultimamente è tornato a parlare del suo rapporto con Laura Efrikian, non nascondendo il fatto di aver sofferto per la separazione, anche se era necessaria: “Con Laura ci siamo separati che era il 1976, 1977. Mia moglie se ne andò di casa, decise che era meglio così, che fossero i miei figli a rimanere dov’erano cresciuti. Il distacco non fu così violento, ma forse ha influito. Per esempio, il fatto di non avere più un’educazione comune da parte di entrambi i genitori”.
Vai alla Home di MeteoWeek Spettacolo -> clicca QUI
Allo stesso modo Laura si è lasciata andare in un intervista a Vieni da Me di Caterina Balivo raccontando il periodo in cui stava con il cantante: “Eravamo una coppia innamoratissima. Capita di separarsi, soprattutto alle coppie che si incontrano molto giovani. Il famoso primo amore che non si scorda mai, ma poi finisce perché si cresce. È stato un gran bel periodo, rimane una bella storia.”
Successivamente Laura parla di quella sua bambina, persa troppo velocemente, dopo averla partorita. Un dramma che l’ha ferita e che all’epoca superò assieme a Gianni Morandi: “Quando una è incinta non pensi mai possa finire male, soprattutto quando hai vent’anni. Sei sicura che tutto andrà bene. Invece poi la realtà ti mette di fronte ad un dramma. Ancora non ho ricordi ben precisi. Ho partorito ad otto mesi. Ricordo la corsa in clinica, verso la sala operatoria, le lenzuola bianche. Poi torno in camera, e vedo che mi portano solo fiori. Dopo un po’ tornano le infermiere, prendono i fiori e li portano via. Sentivo una sensazione di disagio. Poi Gianni venne, fu molto bravo, trovò le parole giuste. Eravamo due ragazzi che affrontano una tragedia.”
Nel mondo dell’automobilismo durante il corso di questi anni sono state introdotte una serie di…
Chi vuole effettuare compravendita e locazione di immobili nella città di Palermo deve, per prima…
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…