Cinque anni dopo essere stato messo in vendita, il Neverland Valley Ranch è stato acquistato da Ron Burkle.
La villa
Situata a Los Olivos, a circa 193 km a nord di Los Angeles, la proprietà si estende per più di 1000 ettari. Michael Jackson l’aveva acquistata nel 1988 per 19,5 milioni di dollari e l’aveva chiamata Neverland Valley Ranch dal nome originale dell’Isola Che Non C’è di Peter Pan. E in effetti, la villa sembra proprio una città dei balocchi. Oltre alla residenza principale di circa 4000 metri quadrati e una casa con piscina, la struttura comprende anche un cinema di 50 posti e uno studio di danza. In più non mancano uno zoo, una stazione ferroviaria in stile Disney, una caserma dei pompieri e un fienile.
Dopo il processo
Michael Jackson era solito usare il ranch come parco di divertimento per i bambini. Proprio uno di questi aveva presentato accuse di molestie sessuali contro il cantante, portandolo a processo nel 2005. Dopo l’assoluzione da tutte le accuse, Michael Jackson decise di non tornare mai più a Neverland, che dopo la sua morte, prese il nome di Sycamore Valley Ranch.
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La vendita
La villa era stata messa in vendita nel 2016 a 100 milioni di dollari, ma già l’anno successivo il prezzo era sceso a 67 milioni (pare proprio per la triste associazione al caso di molestie). Ora, secondo il Wall Street Journal, la proprietà è stata venduta a 22 milioni. L’acquirente sarebbe l’imprenditore miliardario Ron Burkle, già amico della famiglia Jackson, co-fondatore della società di investimenti Yucaipa Companies e azionista di maggioranza del club esclusivo Soho House. Non si sa quale sarà il destino della villa nelle sue mani, ma è certo che rimarrà un simbolo della grandezza del più celebre cantante pop di tutti i tempi.
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