Autori della mattanza sono 16 cacciatori spagnoli: per loro c’è l’accusa di “crimine ambientale”. Tensione tra Portogallo e Spagna.
Choc in Portogallo: massacrati 540 tra cervi e cinghiali in una zona di caccia al centro del Paese. A commettere la mattanza di animali – un massacro del genere non può definirsi una semplice battuta di caccia – sono 16 i cacciatori spagnoli, accusati ora di crimine ambientale.
Leggi anche: Nashville: esplosione all’alba di Natale, feriti e paura di un attentato
Le foto degli animali selvatici abbattuti sono state postate e condivise centinaia di volte sui social suscitando l’ira della popolazione, oltre che naturalmente le denunce delle autorità e delle associazioni in difesa dell’ambiente.
Nelle foto si vedono le carcasse degli animali adagiate in un prato, in mostra per la foto celebrativa. Ed appaiono anche i cacciatori, almeno due di loro. Una foto che potrebbe costargli cara, visto che ha contribuito alla loro identificazione.
Leggi anche: La variante inglese del Covid rintracciata anche in Germania
Ma la vicenda potrebbe anche trasformarsi in un caso diplomatico tra Portogallo e Spagna. Per il ministro dell’Ambiente portoghese infatti, l’efferata uccisione di questi animali selvatici rappresenta un gesto “vile” oltre che un “crimine ambientale” da portare in tribunale.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…