Scuole, si ritorna in classe il 7 gennaio. Lo assicura Lucia Azzolina

Lucia Azzolina, in un tweet, ha annunciato il ritorno in classe previsto il prossimo 7 gennaio. 

“Felice per l’intesa siglata con Regioni, Province, Comuni. Studentesse e studenti delle scuole secondarie finalmente potranno tornare a scuola. Ce lo avevano chiesto. È giusto che possano farlo grazie all’impegno di tutte le istituzioni coinvolte”. A dirlo, pochi minuti fa, la Ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina in riferimento alla riapertura delle scuole e quindi al ritorno in classe degli studenti a partire dal 7 gennaio.

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Qualche giorno fa, ospite a Mezz’ora in più, su RaiTre, ha già ribadito  la sua ferma volontà di spingere per un ritorno in classe che sia, stavolta, definitivo. E non sarebbe la sola a volere un ritorno alla didattica in presenza. “Il Governo è molto unito sul fatto che il 7 si debba aprire. Abbiamo fatto una riunione con le regioni che si aggiornerà a domani o dopodomani. Siamo tutti uniti e compatti i ministri che il 7 si debba andare a scuola”, aveva anticipato Azzolina. E oggi la riunione c’è stata davvero.

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La Azzolina, tra l’altro, non ha mai cambiato la sua posizione sulla riapertura. “La scuola a settembre e a ottobre ha funzionato bene per merito della comunità scolastica, per il distanziamento e i banchi. Abbiamo lavorato su molti aspetti dalle mascherine alla distanza. Quando la curva dei contagi è salita, le Asl sono andate in affanno e si è chiesto un sacrificio alle scuole superiori”. A detta di alcuni virologi, tra l’altro, non sarebbe stata in effetti la scuola a far balzare i contagi, quanto, più che altro, i mezzi pubblici o gli incontro fuori dagli Istituti. Ed è per questo che, proprio sui trasporti, si è al lavoro: “Le misure devono essere territoriali, per questo serve l’aiuto dei prefetti, anche per la riorganizzazione degli orari delle città”. 

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