Recovery Plan, Matteo Salvini: “A gennaio il nostro progetto ombra”

Il leader della Lega Matteo Salvini commenta le ultime evoluzioni sul Recovery Plan. A proposito delle proposte dell’opposizione Salvini spiega: “Stiamo lavorando ad un nostro progetto di Recovery plan, un progetto ‘ombra’, che presenteremo a gennaio dopo aver ascoltato gli amministratori locali”.

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Il leader della Lega Matteo Salvini in un’intervista a Radio 24 annuncia il pacchetto di proposte presentato dall’opposizione: “Stiamo lavorando ad un nostro progetto di Recovery plan, un progetto ‘ombra’, che presenteremo a gennaio dopo aver ascoltato gli amministratori locali”. Poi l’auspicio del leader della Lega: “Spero che questo progetto possa essere preso in considerazione dal governo”. Un progetto che nasce da una nuova coesione e da un lavoro comune interno al centrodestra, sottolinea Salvini, “un lavoro comune che sta dando i suoi risultati”. Insomma, anche il centrodestra vuole entrare nella discussione sul Recovery, sul quale il clima sembra essersi disteso solo di recente, a seguito dell’incontro tra i capi delegazione di Italia viva e il premier Conte (accompagnato da Amendola e Gualtieri). Un congelamento di una crisi che però continua a minacciare i rapporti di maggioranza.

Crisi di maggioranza e di opposizione

E proprio proposito della crisi interna alla maggioranza e delle richieste avanzate dal leader di Italia viva Matteo Renzi: “Di lui non mi fido così come non si fidano gli italiani. Ci dispiace che l’Italia perda settimane dietro queste beghe quando ci sono temi importanti come quello della scuola e non si sa ancora cosa dovranno fare i nostri figli il 7 gennaio”. E proprio a proposito di tensioni tra alleati, particolare anche il clima interno al centrodestra. Sul tema torna anche Matteo Salvini, che ai microfoni di Radio 24 afferma, a proposito di presunti litigi con Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia: “Lavoriamo insieme nel centrodestra come non mai e i risultati si stanno vedendo”. Sulle amministrative 2021, Salvini commenta: “Uniti si vince. Roma e Milano meritano qualche giorno di riflessione in più visto che le proposte abbondano. Ma questo non è litigare, questo è scegliere”.

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Sul governo Conte

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Intanto, Matteo Salvini continua a pronunciarsi a proposito di un’eventuale caduta del governo Conte. Intervistato da Adnkronos, avrebbe affermato riguardo a una maggioranza alternativa di centrodestra da mettere in campo in caso di caduta del governo: “Non è un tema appassionante, ma ci si può arrivare, ne sono convinto”. Poi ancora: “L’alternativa a Conte sono le elezioni oppure un governo a guida centrodestra“. Eppure, ribadisce Salvini, non è questo il punto: “Noi abbiamo lavorato la notte, per la manovra economica, non per cercare qualcuno, anche perché sono convinto che con una poltrona ai servizi e qualche altra cosa restano in piedi”. Insomma, il governo barcolla ma non molla. Eppure, secondo Salvini è solo una questione di tempo: “Sono però certo che questo governo non possa tirare a campare a lungo, e quindi stante le elezioni la via maestra, noi siamo pronti come centrodestra. E’ pieno di parlamentari che non ne possono più di questa maggioranza, sono tantissimi, fra M5S e anche del Pd”.

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Sul premier Conte

A proposito dell’incontro con il presidente del Consiglio Salvini avrebbe affermato ad Adnkronos: “Non mi autoinvito a casa altrui. Conte mi ha detto ‘ti farò sapere’. Ma ha altri impegni con la maggioranza. Dovevamo parlare di Recovery, manovra, scuola… Era il 10 dicembre: ‘Appena rientro verifichiamo date e concordiamo incontro'”. Effettivamente, riconosce Salvini, Conte “ha altri impegni con la maggioranza”. E questi impegni si chiamano Matteo Renzi. “Renzi ha disperata necessità di sopravvivere politicamente: deve agitarsi per ricordare al mondo che c’è, ma le sue minacce di crisi hanno una credibilità pari allo zero. Si accettano scommesse che verrà concesso qualcosa sui servizi segreti, e già è surreale che questo entri in una trattativa politica, ma a livello di governo non credo che cambierà nulla perché sennò gli crolla tutto in testa e quindi faranno finta di niente…”.

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