Più fondi ai comuni, a quelle città che più di tutte e di altre sono state stremate dal Coronavirus. A sostenerlo sono stati Dario Nardella, Sindaco di Firenze; e Giuseppe Sala, Sindaco di Milano al forum del Corriere sul nuovo ruolo delle città dopo la pandemia.
“Abbiamo chiesto all’Europa che il 10% dei fondi del Recovery Fund vadano direttamente sulle città metropolitane”. A dirlo, è stato il Sindaco di Milano Giuseppe Sala al forum del Corriere sul nuovo ruolo delle città dopo la pandemia. Il Primo cittadino ha richiesto che i fondi del Recovery, vadano alle città. In primo luogo, per una questione logistico-operativa. “Spesso i nostri Paesi non hanno strutture e abitudini per sapere gestire fondi così importanti. Il nostro Paese investe 20-30 miliardi all’anno e pensate alle difficoltà di progettare gare e di gestirle per spendere quei soldi. Quando arrivano 200 miliardi come fanno? È naturale quindi dare un po’ di deleghe alle città“, ha riferito Sala.
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Inoltre, secondo Beppe Sala, i Sindaci, essendo sul territorio, hanno maggiore conoscenza dei bisogni della gente. “I nostri cittadini ci spingono a fare in fretta. I soldi dati a noi credo che siano messi in sicurezza ed è il motivo per cui le città insieme si stanno muovendo verso la Commissione europea”, ha aggiunto.
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La voce dei sindaci arriva forte. Da più parti d’Italia, i Primi cittadini chiedono dunque di essere più protagonisti, di avere più potere, di poter insomma gestire il cambiamento. Le sfide sono due: progettare la città del futuro e affrontare l’emergenza dell’oggi, nella consapevolezza che i centri più colpiti economicamente dalla pandemia sono quelli più globalizzati. A fargli eco c’è Dario Nardella, Sindaco di Firenze, che anche lui ha avanzato le medesime richieste di Sala.