Bimba di 7 anni avvolta dalle fiamme mentre la madre accendeva la stufa. La piccola si è ustionata ma non è in pericolo di vita
Una bimba di 7 anni è rimasta colpita dal ritorno di fiamma di una stufa ed è finita in ospedale per ustioni di secondo e terzo grado. Il fatto è occorso a Piombino Dese (Padova), dove una mamma di 42 anni era in casa con la figlia e il marito. Le due donne di casa stavano preparando la cena, mentre il papà era in un’altra stanza.
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A un tratto la madre, per riscaldare maggiormente la casa è andata ad accendere una stufa a kerosene, e la figlia è andata con lei. Qualcosa è andato storto e dalla stufa è partito un ritorno di fiamma che ha colpito la piccola, ustionandola. La madre, terrorizzata e con la piccola che gridava, ha subito chiesto aiuto e il marito si è precipitato nella stanza riuscendo a spegnere le fiamme, che intanto avevano avvolto i vestiti della piccola.
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Sul posto i sanitari del Suem che hanno portato la piccola in ospedale a Padova, in Pediatria reparto grandi ustionati. La bambina ha riportato ustioni di secondo e terzo grado, ma non è in pericolo di vita. Dovrà però sottoporsi a un periodo di convalescenza piuttosto lungo e a cure. I genitori, sconvolti, hanno parlato a lungo con i carabinieri e dal loro racconto è emerso che tutto sarebbe stato causato da un incidente, una fatalità. La bambina si è trovata nel posto sbagliato al momento sbagliato. Fortunatamente il padre è intervenuto per liberarla con tempestività dai vestiti bruciati in attesa dei soccorsi, altrimenti il quadro della piccola sarebbe stato molto più grave.
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Dai racconti sembra che la stufa a kerosene da dove sono divampate le fiamme era già stata utilizzata altre volte e non aveva mai dato problemi.
