Andrea Zenga è entrato da qualche giorno nella casa del Grande Fratello Vip ed ha già fatto strage di cuori: il figlio di Walter non è nuovo al panorama televisivo.
Lo ricordiamo a Temptation Island, con la sua storia tormentata: oggi Andrea Zenga è entrato al Gf Vip da single, e ha già conquistato le attenzioni delle concorrenti femminili.
Nelle ultime ore il neo gieffino ha avuto, però, un momento di sconforto pensando alla sua vita passata e al peso di avere un cognome importante.
Andrea Zenga: lo sfogo al Grande Fratello Vip
Nel passato di Andrea Zenga c’è una ferita ancora aperta, quella che riguarda il padre Walter, ex calciatore ed allenatore, con il quale non ha un buon rapporto da anni. Il ragazzo si è confidato con Stefania Orlando e Andrea Zelletta e ha ammesso di voler essere apprezzato soprattutto come persona e non per l’importanza del suo cognome e del suo legame con Walter.
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Queste le sue parole: “Mi piacerebbe essere più me stesso… Anche quando ero piccolo avevo sempre paura a parlarne, perché è un lucrare su qualcosa che non è un mio merito”. La Orlando le ha ricordato, a tal proposito, il percorso fatto nella casa da Francesco Oppini e Guenda Goria, che sono riusciti a distinguersi come persone e non come “figli di”: “Questo è un reality di talenti umani, non di talenti artistici. Se ti hanno scelto è perché evidentemente hai un percorso di vita, un carattere e delle peculiarità che vanno bene qua dentro, al di là del cognome che porti”.
Il passato televisivo del gieffino Zenga
Andrea arriva da una precedente esperienza televisiva: ha partecipato a Temptation Island in coppia con l’ex fidanzata Alessandra Sgolastra. I due sono usciti insieme dal programma, ma la loro storia è terminata poco tempo fa.
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Eppure non tutti sanno che diversi anni fa Andrea Zenga era già stato in tv, alla corte di Maria De Filippi, ed esattamente a C’è posta per te, insieme al fratello Nicolò nel 2000. Un bambino dal viso dolce, con un acceso maglioncino rosso, che oggi cerca il suo riscatto nella casa più spiata d’Italia.
Facile immaginare che, a breve, Alfonso Signorini organizzi un incontro-confronto proprio con il padre Walter, per chiarire dopo anni il loro rapporto.
