Blitz antidroga, 13 fermati: ingenti quantità di cocaina ed eroina sequestrati

Blitz antidroga, 13 fermati: ingenti quantità di cocaina ed eroina sequestrati. Al vertice dell’organizzazione due nigeriani

La polizia ha fermato 13 persone a Palermo, con l’accusa di gestire traffico di droga. Al vertice della banda, ci sarebbero 2 nigeriani (che godevano tra l’altro del reddito di cittadinanza). Complici altri 5 connazionali e un italiano. A capo dell’organizzazione, secondo le indagini, vi sarebbe J. N. Onwujiobi detto Oga Joe (che significa capo, ndr) che trovava persino gli avvocati per le difese dei membri del gruppo che finivano in carcere. Il braccio destro sarebbe S.G. Emmanuel che invece, a detta della polizia, si occupava dell’ “asse fornitore-acquirente-spacciatore di grossi quantitativi di sostanze stupefacenti, con l’ausilio di diverse persone in qualità di corrieri“.

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Tra gli altri membri della banda, C. Odoh, gestore di un business illegale che assicurava la disponibilità della droga da rivendere e J. Okaofor detto “Big Shark” che si occupava di mantenere i rapporti con gli “ovulatori”. M. Irriah era invece incaricata di conservare la droga nella propria casa e infine M. Steven e C. Ewanyaho, si occupavano di spacciare.

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Anche un italiano era nella banda, ossia G. Scaglione, con incarichi presumibilmente logistici. L’inchiesta è partita nell’aprile 2020 e ha permesso di documentare traffico di cocaina ed eroina che arrivava a Palermo da Napoli, per poi essere smistata anche in altri luoghi di spaccio locali.