Roma, padre accoltella i due figli nel quartiere di San Lorenzo: “La tv è troppo alta!”. Uno dei due è in pericolo di vita. L’uomo è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio plurimo aggravato.
Gravissimo l’episodio accaduto nella giornata di ieri, verso l’ora di pranzo, nel quartiere di San Lorenzo (Roma). L’aggressore è un uomo di 75 anni, italiano e con precedenti, che ha sferrato diversi fendenti ai suoi figli poco più che 25enni, intervenuti per difendere la madre. L’uomo, infatti, stava maltrattando per l’ennesima volta la donna a causa del volume troppo alto della tv. Sul posto sono intervenute le volanti della polizia e le ambulanze, che hanno portato i giovani al pronto soccorso del policlinico Umberto I, in codice rosso. Uno dei due è in pericolo di vita.
L’aggressione
Luogo della vicenda è un appartamento situato nel cuore del quartiere di San Lorenzo, in via degli Ausoni. Secondo quanto è stato ricostruito dagli agenti del commissariato, l’episodio si è svolto verso l’ora di pranzo. Il 75enne si sarebbe messo improvvisamente a urlare contro la moglie, che a detta sua stava ascoltando la tv con un volume troppo alto. Questo è bastato per mandarlo fuori di testa: tanto che si è diretto in cucina, ha preso un coltello e ha fatto per aggredirla. Ma a difenderla sono stati i figli, che hanno cercato di bloccare l’uomo in due. L’anziano, però, in preda all’ira ha rivolto il coltello verso di loro, colpendo un figlio al fianco, e l’altro al torace, vicino al cuore.
L’uomo era ospite in quella casa, dato che la coppia si è separata già da diverso tempo. Date le condizioni di salute dell’anziano, però, da qualche giorno era tornato a vivere con loro, e la moglie pare fosse nuovamente costretta a subire le sue angherie. “Ho visto sangue dappertutto e poi ho sentito delle grida fortissime“, avrebbe raccontato in un primo sfogo la stessa donna, alla polizia. La madre dei ragazzi, infatti, avrebbe assistito solo in parte alla violenta aggressione del marito nei confronti dei figli.
Uno dei giovani è in fin di vita
Il figlio di 26 anni è stato colpito al fianco, mentre il più giovane ha ricevuto i fendenti nel petto, non molto lontano dal cuore. Nonostante quei colpi violentissimi, la lite (seguita da “urla spaventose”) si è trasferita in strada, con i ragazzi che hanno cercato di scappare mentre erano inseguiti dalla furia del padre. Riversi a terra dopo pochi metri, un gruppetto di persone è intervenuto a prestar loro soccorso. Tempestivo l’intervento degli agenti dei commissariati Sant’Ippolito, San Lorenzo e Porta Pia. L’anziano stava cercando di scappare, ma è stato bloccato mentre era in apparente stato confusionale.
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Sul luogo sono arrivate anche le ambulanze del 118, che hanno soccorso i ragazzi, imbrattati di sangue, accasciati a terra in gravissimi condizioni. Dopo aver prestato le prime manovre di soccorso, il personale sanitario ha trasportato i due fratelli al policlinico Umberto I, presso il quale il più giovane è stato immediatamente sottoposto a un delicato intervento chirurgico. Il 25enne, si apprende, pare si trovi ancora in pericolo di vita. Il più grande, il 26enne, è tuttora ricoverato in codice rosso.
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Nel frattempo, l’uomo fermato dalle forze dell’ordine avrebbe raccontato di “non ricordare quello che aveva fatto“. Accompagnato presso gli uffici del commissariato di San Lorenzo, l’aziano è da subito apparso in stato confusionale, farfugliando e balbettando frasi incomprensibili e ripetendo di non saper cosa fosse successo. Data la gravita della situazione, però, il 75enne è stato arrestato per tentato omicidio plurimo aggravato, ed è stato condotto nel carcere di Velletri.