Il cane mascotte di Taranto è stato preso a calci da un poliziotto per ben cinque secondi, il video di un passante testimonia il vergognoso atto che scatena l’ira e la vergogna sul web.
Il video girato da un passante è diventato virale sui social e sta scatenando il disgusto e la rabbia di tutti. A rimanere maggiormente sconvolti da quest’atto crudele e ingiustificabile, i residenti nella città di Taranto o chi conosce il cane Max. Il cane è la mascotte della città di Taranto, tanto celebre da avere una pagina Facebook, la violenza che ha subito infervora i conoscenti di Max o chiunque abbia a cuore il rispetto per gli animali. Il video di circa 5 secondi riprende proprio il poliziotto mentre prende a calci il cane del quartiere.
LEGGI ANCHE: Microtelefoni cellulari nascosti nelle merendine: blitz in carcere [VIDEO]
Non è la prima violenza contro Max, qualche settimana fa gli accalappiacani avevano portato il simbolo di Taranto al canile, in seguito ad una segnalazione arrivata all’Asl. Per liberare Max, si era mobilitato il sindaco stesso, Rinaldo Melucci incitato da una petizione con migliaia di firme. Il sindaco si era recato personalmente al canile per restituire la libertà al meticcio firmando un’ordinanza. Max è diventato la mascotte dell’intera città poichè vaga per le strade di Taranto da 10 anni.
Nel video si sente il guaito dell’animale che si allontana a testa bassa dopo che il poliziotto gli da il calcio. A sua discolpa, il poliziotto tenta di giustificarsi dicendo di essere intervenuto in difesa di una donna e il suo bambino. A sua detta, il cane stava importunando i due e lui sarebbe accorso a salvarli. Nonostante la motivazione, il video e il gesto del poliziotto ha indignato il popolo tarantino e di tutto il web che l’ha visto. Il commento più ricorrente che riceve è “Vergogna”.
LEGGI ANCHE: Christian scende dall’auto in panne: viene investito e trascinato per metri
Sono purtroppo molti e non casi isolati gli episodi di violenza sugli animali, fortunatamente le reazioni di indignazione non mancano di presentarsi.