Truffa a Regione Puglia, arrestate 6 persone: sequestro beni per 22 milioni. Ai domiciliari tre legali e una cancelliera
La Guardia di Finanza sta notificando una serie di ordinanze cautelari che vedono coinvolte sei persone nell’ambito di un’inchiesta su presunte truffe alla Regione Puglia. Tra i destinatari delle suddette ordinanze vi sono anche 3 avvocati, una cancelliera del Tribunale di Bari e una misura interdittiva. È attualmente in corso il sequestro preventivo di beni per più di 22,3 milioni di euro.
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Ai domiciliari l’avvocato M. Primavera e il figlio E.D., gli avvocati O. Panebianco e A. Iorio. Sono finiti in manette anche O. Pedico, presidente sede provinciale Asso-Consum di Barletta e G.Tarantini, cancelliera del Tribunale di Bari. Il gip Giovanni Abbattista ha disposto, inoltre, una misura interdittiva per 6 mesi per l’avvocatessa F.Fiore.
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Agli indagati, in tutto 21, si contestano a vario titolo, reati di associazione a delinquere, corruzione in atti giudiziari, interruzione pubblico servizio, truffa ai danni di Stato e Regione. Vi sono anche firme false di persone defunte, falsi domicili, riciclaggio ecc. Le indagini sono partite da una denuncia avanzata nel maggio 2018 dal governatore pugliese Michele Emiliano. Sono finite agli intercettazioni, verbali e documenti.