Abbiamo tutti apprezzato da subito Tommaso Zorzi, concorrente di questa edizione del ‘Grande Fratello Vip’. Che lavoro fa?
Sin dalla prima puntata, Zorzi ha subito affascinato il grande pubblico con la sua personalità sensibile ma allo stesso tempo scontrosa. La sua figura, in questa edizione del ‘Grande Fratello Vip‘, è stata senz’altro centrale e non ha fatto a meno di attirare l’occhio del telespettatore.
Ma che lavoro fa Tommaso Zorzi e chi è nella vita? Scopriamolo insieme.
Tommaso Zorzi, non solo Gf: lavoro e famiglia
Nato a Milano nel 1995, Tommaso Zorzi ha conseguito in passato una laurea a Londra in Economia e Business Management, e ha successivamente scritto un libro dal titolo ‘Siamo tutti bravi con i fidanzati degli altri‘.
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Il suo lavoro è però quello di influencer e creator e, per questo, Tommaso è stato subito adocchiato dal mondo del web e dei social. Zorzi è infatti divenuto celebre dopo la sua partecipazione al reality show ‘Riccanza‘, dedicato ai giovani più ricchi d’Italia. Ma com’è arrivato a questo punto?
La famiglia di Tommaso non è molto ricca, ma aveva comunque alle spalle una buona quantità di denaro. Il padre Lorenzo è infatti un manager, mentre la madre è una dietista. La storia di Zorzi è stata dunque ‘romanzata‘ e adattata alla trasmissione, e non tutto quello che è stato raccontato è reale.
Tommaso Zorzi e il suo coming out: la mail ai genitori per comunicarlo
Tommaso Zorzi ha compreso sé stesso quando abitava a Londra per gli studi. All’età di 18 anni il ragazzo ha infatti comunicato ai genitori di essere gay, e l’ha fatto tramite una mail.
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“La storia del mio coming out è strana“, ha raccontato Zorzi in un’intervista, “Avevo 18 anni ed ero appena andato a vivere da solo, in Inghilterra, quando ho iniziato a sentirmi con un ragazzo di Milano, ex fidanzato di una mia amica che, nel frattempo, aveva cambiato sponda. Decido di tornare a Milano di nascosto dai miei genitori per passare due giorni da solo con lui. […] Una volta rientrato in Inghilterra mi decisi a mandare una mail a mia madre, con mio padre in copia, nella quale dicevo di essere gay. Sembra un film, ma giuro che è tutto vero“.
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