Le ultime parole di Roberto Speranza, il Ministro della Salute, sul vaccino Pfizer/Biontech contro il Coronavirus.
“Il mio auspicio è che l’Ema, nel rispetto di tutte le procedure di sicurezza, possa approvare il vaccino Pfizer/Biontech in anticipo rispetto a quanto previsto e che al più presto le vaccinazioni possano iniziare anche nei Paesi dell’Unione Europea”. A dirlo, è stato il Ministro della Salute Roberto Speranza. In effetti, l’Ema starebbe pensando di anticipare al 22 dicembre l’approvazione del vaccino Pfizer/Biontech.
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Infatti, proprio mentre in Italia si pensa a restrizioni maggiori per il periodo natalizio, si fa serrata e sempre più col fiato sul collo la corsa al vaccino. Vaccino già iniziato in Gran Bretagna, ma anche in Usa. In Spagna, invece, le vaccinazioni inizieranno ad inizio gennaio. Infatti, le autorità sanitarie spagnole hanno comunicato come data per l’inizio delle vaccinazioni il 4 o 5 gennaio, sempre se l’Agenzia europea per i medicinali darà la sua autorizzazione al vaccino elaborato da Pfizer e BioNTech il 29 dicembre. Il ministro della Sanità spagnola Salvador Illa, ha rassicurato sul fatto che ”ci saranno vaccini per tutti e ce ne saranno in abbondanza. La Spagna ha tutte le capacità per poter vaccinare la popolazione con le garanzie necessarie non appena arriveranno le dosi”.
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E in Italia? Secondo quanto riferito dal Commissario straordinario all’emergenza Coronavirus Domenico Arcuri, l’‘Ema prevede di liberare il primo il 29 dicembre e il secondo il 12 gennaio. “Se sarà così, il vaccino inizierà ad essere somministrato in tutta Europa nello stesso giorno e realisticamente questo giorno sarà metà gennaio”, ha spiegato Arcuri. La campagna vaccinale potrebbe quindi partire tra il 12 e 15 gennaio. “Partiremo con 300 punti di somministrazione, a regime saranno 1500, alcuni anche movibili”, ha riferito Arcuri.