In pochissimo tempo l’hashtag è passato dall’avere una connotazione positiva e altruistica, all’accompagnare tweet razzisti e sarcastici.
L’hashtag è #donaVaccinoAUnMigrante ed è nato per un motivo diverso da quello per cui viene usato in queste ore su Twitter. L’idea in principio era quella di donare i vaccini che non verranno utilizzati dai cittadini italiani ai migranti irregolari. Questi ultimi infatti, privi dei documenti necessari, non potrebbero accedere al farmaco in nessun altro modo.
Lo stravolgimento dell’hashtag
Nelle prime ore l’hashtag si è diffuso grazie alle persone che aderivano regolarmente alla campagna, ma nel giro di una giornata il senso è stato completamente stravolto. Sovranisti, razzisti e no vax ne hanno approfittato per fare battute sarcastiche, invitare i cittadini a usare i migranti come cavie e insultare i “sinistri buonisti”. Il tutto condito da insulti di vario genere e ragionamenti al limite della superficialità.
Prima sperimentiamo sui negri! #donaVaccinoAUnMigrante #COVID19 #lockdown #lockdownitalia #traditori pic.twitter.com/q4z3GMx9sn
— Te Rio (@Te_RioNWO) December 14, 2020
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Le incomprensioni causate dai no vax
La serie di tweet che ha invaso il social network con insulti di ogni genere, ha confuso anche le persone che originariamente avrebbero aderito alla campagna. È un esempio il messaggio pubblicato dallo scrittore Adriano Bulla: “Leggo #donaVaccinoAUnMigrante e cerco il link per donare. Poi scopri che lo twittano NAZISTI che lo intendono come sperimentazione su cavie umane degna dei campi di sterminio. Non pensavo tanta cattiveria esistesse. Falso cattolici fascisti..”.
Leggo #donaVaccinoAUnMigrante e cerco il link per donare.
Poi scopri che lo twittano NAZISTI che lo intendono come sperimentazione su cavie umane degna dei campi di sterminio.
Non pensavo tanta cattiveria esistesse.
Falso cattolici fascisti..
— Adriano Bulla ????????? #Antifascista (@Bulla_Adriano) December 15, 2020
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La risposta e la spiegazione sulla nascita della campagna
A rispondere è un utente che sembra essere uno degli ideatori della campagna, il cui profilo tuttavia riporta un nome falso. Spiega il suo post: “#donaVaccinoAUnMigrante è un’iniziativa nata da un gruppo di amici per pensare agli ultimi, se qualcuno ha frainteso o peggio, non è un problema nostro. In ogni caso stasera (martedì 15 dicembre, ndr) spiegheremo le nostre ragioni in una diretta twitch a cui vorremmo partecipasse anche Adriano Bulla”. Queste parole sono state scritte dall’utente siprannominato “Gatto Thunberg”, divenuto privato – quindi visibile solo dai suoi “amici” virtuali – pochi minuti fa.