Il premier rilancia l’attività di governo, ma solo se c’è fiducia reciproca. Ed intanto annuncia nuove restrizioni per Natale.
“Ascolteremo tutti i partiti, per fare in modo che l’azione di governo riparta in modo più
coeso e condiviso“: a dichiararlo è il premier Giuseppe Conte, nel corso di una intervista alla Stampa, parlando della verifica di governo, che “deve andare avanti, ma a certe condizioni e non a qualsiasi costo. Si può governare solo se c’è fiducia reciproca” ha poi specificato, anche in merito alle polemiche ed alle tensioni registrate negli ultimi giorni, tra Mes, Recovery Fund e Dpcm natalizi.
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L’intenzione è dunque quella di rinsaldare le fila della maggioranza di governo, magari accontentando qualche richiesta che arriva da Italia Viva. Sono i renziani infatti che appaiono più insofferenti, e che – numeri alla mano – possono far cadere il governo.
Per Natale possibili ulteriori restrizioni
E mentre rilancia l’azione del governo, se pur condizionata, il primo ministro pensa anche ad una ulteriore stretta per le vacanze di Natale: “Abbiamo già predisposto un piano dedicato specificamente alle feste natalizie. Ci stiamo riflettendo. Dobbiamo scongiurare ad
ogni costo una terza ondata” ha spiegato.
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E’ evidente che l’enorme massa di italiani che si sono riversati nelle strade per lo shopping natalizio – incentivati dalla riapertura e da iniziative come il “cashback” – stia preoccupando l’esecutivo. E la soluzione più rapida per gestire la situazione è, come dimostrato ormai in questi mesi di pandemia, la chiusura.