Andrea Bocelli: ecco il figlio Matteo, bellissimo modello e cantante

Matteo Bocelli è il figlio del celebre Andrea: come il padre anche lui canta, ma fa anche il modello e ha già un nutrito gruppo di fan che ne apprezza le qualità estetiche.

Un giovane promettente e pieno di talento: è Matteo Bocelli, figlio di Andrea. I due hanno duettato insieme durante una serata della 69esima edizione del Festival di Sanremo, ma sono tanti i progetti condivisi.

L’esordio di Matteo sul piccolo schermo è stato accompagnato da una marea di commenti sulla sua bravura e sulla sua bellezza fisica. Per queste caratteristiche, oltre ad essere un cantante, il figlio di Andrea Bocelli lavora anche come modello.

Matteo Bocelli: i duetti con il padre e la carriera da modello

Matteo Bocelli è il secondogenito del cantante, figlio nato dal matrimonio con l’ex moglie, Enrica Cenzatti. Il ragazzo ha un fratello maggiore, Amos che ha 23 anni e si è laureato in ingegneria. Ha anche una sorella più piccola, Virginia, nata dal matrimonio del padre Andrea con Veronica Berti.

Matteo accompagna Andrea Bocelli nei concerti in giro per il pianeta e studia presso il Conservatorio di Lucca. Ma continua anche la sua carriera di modello, cominciata qualche anno fa, quando Paul Marcian di Guess lo ha notato e ha deciso di farlo posare insieme alla pop star americana Jennifer Lopez.

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Andrea Bocelli e il figlio Matteo: lo stesso amore per la musica

Come sono i rapporti tra Matteo e il padre Andrea? Il figlio di Bocelli è un grande fan del genitore e ha dichiarato di non sentire pressione nella scelta di seguire le orme del celebre cantante: essere figlio d’arte è per lui un vantaggio.

All’inizio il giovane provava timore, una sorta di vergogna, nell’esibirsi con il padre, ma con il tempo ha trovato il coraggio e ora i duetti dei due sono amatissimi.

Ecco cosa racconta a proposito del modo in cui Andrea Bocelli lo ha avvicinato alla musica: “Da bambino, all’età di sei anni, il mio babbo mi suggerì di cominciare a studiare pianoforte, una sorta di imposizione: un inizio un po’ imboccato per cui non smetterò mai di ringraziarlo. In principio è stato lui a spingermi a provare, mentre con il passare del tempo mi sono appassionato e completamente abbandonato alla musica che è diventata, di fatto, la compagna della mia vita. Un enorme piacere e un sollievo senza il quale, oggi, mi sentirei male”.