Uccide fidanzata strangolandola dopo un litigio e poi inscena un suicidio

Uccide fidanzata strangolandola dopo un litigio e poi inscena un suicidio. L’autopsia ha mostrato la verità

Luz Belén Marino-Meteoweek.com

Luz Belén Marino, 16 anni, è morta all’ospedale Municipale ‘Nuestra Señora de Luján’ di Buenos Aires dopo che il suo fidanzato, Cristian Zanetti, 22 anni, l’aveva strangolata a morte. Il delitto è avvenuto domenica scorsa e stava per essere archiviato come caso di suicidio perché gli inquirenti hanno trovato la ragazza impiccata. Tuttavia, è stata l’autopsia a raccontare un’altra verità: il fidanzato l’avrebbe uccisa strangolandola dopo un brutto litigio.

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All’inizio il giovane aveva chiesto a Luz di vedersi ma lei aveva rifiutato, al che lui aveva telefonato alla madre della ragazza per farsi dare le chiavi di casa affermando di volerle fare una sorpresa.

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Ma una volta dentro, Cristian l’ha aggredita e strangolata, poi ha finto che lei si fosse impiccata e ha telefonato ai soccorritori. Poi la verità rivelata dall’autopsia. Il giovane ora è in arresto, si attendono le analisi del Dna per confermare il tutto e se fosse così Cristian rischia l’ergastolo.

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