The Voice Senior, novità in vista: cambia il meccanismo nella gara, ora è tutto “al buio”

Venerdì 11 dicembre andrà in onda la terza puntata di The Voice Senior, il programma con al timone Antonella Clerici. Tante le novità in vista, con il meccanismo della gara che a breve subirà dei cambiamenti.

Cambia il meccanismo della gara

Importanti novità in vista a The Voice Senior, il programma condotto con successo da Antonella Clerici il venerdì sera su Rai Uno. In particolare si prevede un cambiamento del meccanismo della gara, dato che sono tre le puntate dedicate alle Blind Auditions, ovvero le audizioni al buio, con i giudici di spalle.

Soltanto 24, ovvero 6 per team, passeranno il turno, potendo arrivare alla semifinale, ovvero il Knock out, quando i concorrenti si esibiranno con un cavallo di battaglia. Per l’occasione sarà quindi il coach a scegliere due concorrenti per ciascun team, che accederanno alla finale, in programma il prossimo 20 dicembre.

The Voice Senior, il successo del programma

Le prime due puntate di The Voice Senior hanno ottenuto un ottimo riscontro dal punto di vista degli ascolti. Al fianco della conduttrice, Antonella Clerici, i coach Loredana Bertè, Gigi D’Alessio, Clementino e Al Bano assieme alla figlia Jasmine. Proprio i Carrisi hanno stupito il pubblico a casa, con la giovane Jasmine, nata dalla storia d’amore del cantante con Loredana Lecciso, che è riuscita in poco tempo a conquistare tutti.

A proposito dell’esperienza a The Voice Senior, la stessa Jasmine Carrisi, intervenuta a Storie Italiane, ha affermato: “Mi aspettavo più conflitto. Nelle scelte andiamo molto d’accordo. Abbiamo gli stessi gusti”.

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Per poi aggiungere: “Faccio molto di testa mia. Seguo i suoi consigli, ma non mi faccio influenzare da lui”. Ma non solo, sempre ad Eleonora Daniele, Jasmine Carrisi ha confidato: “All’inizio è stata dura vedermi in mezzo a persone già affermate, personaggi importanti, mi ha messo un’attimo in difficoltà“. Mentre alle critiche ha risposto: “Onestamente mi fa più arrabbiare che dicano che non ho le capacità per giudicare i concorrenti. Io do un punto di vista giovanile, che è una cosa bellissima. Rappresento un po’ la parte giovane, i miei coetanei”.