Scuole, la situazione regione per regione: quando si torna in classe [VIDEO]

Quando si torna in classe? Il rientro, per moltissime regioni, è previsto dopo le festività natalizie. 

Scuole aperte fino a al 30 giugno 2021, forse luglio, ma non si pensa ad Agosto. Tra i banchi, però, si potrebbe ritornare anche il sabato, per recuperare il tempo perso a causa del Coronavirus. Sarebbe questa l’ipotesi su cui sta ragionando il ministero, ha riferito negli ultimi giorni il Ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina. La ministra pentastellata lo ha già proposto alle Regioni, che dovranno decidere sul tema ed è proprio alle Regioni a cui si rimanda per tutte le decisioni più certe. La scuola, quindi, potrebbe permettere ai ragazzi che hanno subito, non vissuto, la didattica a distanza di poter recuperare le attività, salvo che non ci siano ulteriori stop causati da un’impennata dei contagi.

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Con l’istituzione della zona arancione, in Lombardia le seconde e le terze medie sono già tornate in classe a fare lezioni in presenza. Diversa la situazione per le superiori, i cui studenti sono ancora costretti a casa e lo saranno per tutto il mese di dicembre. Un cambiamento ci sarà a partire dal 7 gennaio, con un rientro per le superiori al 25 per cento. In Campania sarà invece consentita a partire dal 9 dicembre l’attività didattica in presenza dalla scuola dei servizi educativi dell’infanzia fino alla seconda classe della Primaria. Lo stabilisce l’ordinanza numero 95 della Regione in uscita nella serata del 7 dicembre. Il rientro in classe è previsto dopo le festività natalizie.

La situazione, regione per regione, resta comunque molto frammentata e le decisioni comunque sono rimandate alla libertà di scelta dei sindaci. Vediamo quindi la situazione regione per regione, dove sembra regnare la confusione tra didattica a distanza, mista, differenze in base al grado.

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