Nel corso della puntata di Storie Italiane, andata in onda lunedì 7 dicembre, Eleonora Daniele si è commossa in diretta durante il collegamento con oltre trenta mamme di Foggia che stanno portando avanti una battaglia per ottenere una casa. Ecco cosa è successo.
Eleonora Daniele si commuove in diretta
Tra le conduttrici più apprezzate e conosciute del mondo dello spettacolo nostrano, Eleonora Daniele non è riuscita a trattenere la commozione nel corso della puntata di Storie Italiane andata in onda lunedì 7 dicembre.
In particolare la presentatrice si è commossa durante il collegamento con oltre trenta mamme di Foggia, che da tempo stanno portando avanti una battaglia per ottenere una casa. Una situazione che, purtroppo, sembra sempre più complicata, con Eleonora Daniele che ha affermato: “Mi sto commuovendo a vedervi lì così. Quante battaglie abbiamo fatto…“.
Intervista all’ex avvocato di Diego Armando Maradona
Sempre nel corso della puntata di Storie Italiane andata in onda lunedì 7 dicembre, è intervenuto in collegamento l’avvocato Angelo Pisani, legale, fino a qualche anno fa, del compianto Diego Armando Maradona. A tal proposito Pisani ha dichiarato: “Dal 2017, anno in cui ha iniziato ad assisterlo un altro legale, nessuno è più riuscito a contattare Diego. Tutti i calciatori del Napoli, i suoi amici ma anche io stesso, non siamo più riusciti a parlare con lui. Il telefono ha sempre squillato a vuoto oppure ci è stato detto che non c’era”. Per poi aggiungere: “È stato isolato da tutti“. Eleonora Daniele ha quindi commentato: “Questa che sta lanciando è una bomba, avvocato”.
LEGGI ANCHE—-> Eleonora Daniele, la ricordate ai tempi del Grande Fratello? Diversissima [FOTO]
LEGGI ANCHE—-> Eleonora Daniele, avete mai visto la sorella? Chi è Cosetta [FOTO]
Parole, quelle dell’avvocato Pisani, che si vanno ad aggiungere alle parole di Claudio ‘El turco’ Garcia, amico di lunga data di Diego Armando Maradona, che nel corso di un’intervista rilasciata a “TyC Sports” ha rilasciato alcune dichiarazioni che non sono passate inosservate. “Per 10 anni quelli di noi che hanno amato Diego non sono riusciti a raggiungerlo e mettersi in contatto con lui. Diego è stato piano piano rapito, non siamo mai riusciti a vederlo. Ci veniva detto che non poteva, dormiva sempre o faceva altro”. Per poi aggiungere: “Ritengo che il 90% delle volte in cui chiedevamo di volerlo vedere non l’ha mai scoperto. Per me non sapeva molte altre cose. Penso che sarebbe potuto succedere qualcos’altro se fosse stato più attento”.