Il Centro di Riferimento per la Medicina di Genere dell’Istituto Superiore di Sanità ha scoperto che uomini non reggono affatto lo stress.
Alcuni ricercatori del Centro di Riferimento per la Medicina di Genere dell’Istituto Superiore di Sanità hanno scoperto che uomini e donne reagiscono allo stress in modo differente. Gli scienziati hanno condotto uno studio analizzando le cellule di uomini e donne sottoposti a grandi livelli di stress. Al termine della ricerca hanno scoperto che le cellule maschili muoiono, come se si suicidassero. Le cellule femminili, invece, in risposta allo stress riescono ad attivare delle modalità che consentono la sopravvivenza. Responsabile di tale meccanismo, che porta le cellule maschili al suicidio e quelle femminili al superamento della fase di stress doverebbe essere, secondo gli scienziati il miR548am–5p, il microRNA che è alla base di queste differenti risposte. Il miR548am-5p, pare che si trovi in alte concentrazioni nelle cellule femminili, per questo gli uomini risponderebbero negativamente allo stress, hanno livelli bassi del microRNA. Secondo gli esperti, dunque questa scoperta può consentire di effettuare terapie mediche differenziate, partendo dal presupposto che i due sessi hanno diversità genetiche che devono essere tenute in considerazione.
L’esito di questo studio, ci induce a porre un quesito, non solo di carattere medico. Certo, affonda le sue radici in diversità biologiche tra i due sessi, che non possono essere ignorate, ma che coinvolge aspetti anche psicologici: le donne sono più forti gli uomini? La risposta, è si. A quanto pare le donne, sono programmate per affrontare grandi sfide, e a rimettersi in gioco più velocemente dopo un dolore. Si pensi, ad esempio, al fatto che le donne siano in grado di mettere al mondo più di un figlio, superando il dolore del parto. Sono biologicamente predisposte a “dimenticare” il dolore provato pur di andare avanti. Loro psiche, che ricordiamolo, è influenzata anche da fattori biologi, come quelli ormonali, ad esempio, è programmata per superare momenti difficili, stressanti e negativi. Gli uomini, invece, tendono a non sopportare elevati livelli di stress. E non è un caso se, durante anche litigi banali di coppia, la donna tende a parlare anche per ore, l’uomo scappa via, allontanandosi, da quello che per lui è in quel momento fonte di stress.
Abbiamo accertato che uomini e donne hanno un modo diverso di affrontare e gestire lo stress. Anche se per gli uomini è più difficile, non si deve commettere l’errore di pensare che sia impossibile. Può infatti rivelarsi molto utile rivolgersi a d uno psicologo che aiuti a superare un momento di crisi interiore.
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Ciò che è importante comprendere è che i momento no, nella vita sono normali, possiamo però migliorare la nostra reazione dinnanzi agli eventi, imparare a gestire le emozioni negative e riuscire a diventare più forti e consapevoli delle capacità di rinnovamento, che possediamo tutti.
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