Primi scontri a Parigi dopo la partenza della manifestazione di protesta contro la legge sulla sicurezza. Gruppi di giovani hanno lanciato oggetti contro la polizia nell’est di Parigi, avenue de Gambetta. Gli agenti hanno risposto con i lacrimogeni. Vetrine di negozi e di agenzie di banche e assicurazioni sono andate in frantumi, molti i petardi lanciati e i cassonetti in fiamme. Il corteo si dirige verso Place de la République.
?? ALERTE INFO – Plusieurs voitures ont été incendiées par des casseurs à #Paris en marge de la manifestation contre la #LoiSecuriteGlobale. L’une d’elles appartient à Ubeeqo, société de location d’autos. (@gregoire_mandy pour Mediavenir) #5decembre pic.twitter.com/HZWocr6A1t
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La tensione inizia a montare, diversi gli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine.
?Manifestation
Engin explosif jeté sur les forces de l’ordre…Des tensions hors de contrôle…#manifestation #MediaCitoyens #Police #gendarmerie #secours #France #Paris
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I manifestanti tentano di infrangere la vetrina di un supermercato.
?? FLASH – La façade d’un #Carrefour Market est attaquée avenue Gambetta en marge de la manifestation contre la #LoiSecuriteGlobale. Des voitures ont aussi été brûlées. Tensions à #Paris. (@ybouziar pour Mediavenir) #5decembre #MarcheDesLibertés pic.twitter.com/meGY0fDJdn
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Proseguono i disordini a Parigi lungo il percorso della manifestazione di protesta contro la legge sulla “sicurezza globale”. Secondo il ministro dell’Interno, Gérald Darmanin, che ringrazia la polizia per la gestione della situazione, almeno 22 persone sono state fermate. Lungo il percorso del corteo verso place de la République, parecchie auto in fiamme, vetrine bruciate (grossi danni a un supermercato), cassonetti e materiali di cantiere incendiati.