Dalla prima volta da quando è iniziata la tradizione dei cinepanettoni di cui sono protagonisti indiscussi Cristian de Sica e Massimo Boldi il film di fine anno dei due comici non sarà nelle sale e questo a causa dell’emergenza Covid. De Sica e Boldi hanno presentato In Vacanza su Marte rendendo noto che sarà in noleggio e acquisto dal 13 dicembre su Sky Primafila, Amazon Prime Video, Chili, Timvision, Infinity, Google Play, YouTube, Rakuten Tv e PlayStation Store.
Christian de Sica dove si trova la sua casa romana?
Christian de Sica è uno degli attori più amati del cinema italiano, ha debuttato come cantante ma il ruolo d’attore gli ha dato maggiori soddisfazioni. Figlio d’arte Cristian è un’artista che ama la sua romanità e abita nella capitale da sempre, adora Roma con tutte le sue bellezze ma anche le sue contraddizioni e non esita di ricordare appena possibile quanto è stato felice da bambino. De Sica attualmente abita in un bellissimo appartamento dell’Aventino, un primo piano realizzato e progettato d’architetti noti e importanti.
La casa decisamente prestigiosa e collocata in una zona tranquilla lontano dal caos cittadino è stata arredata secondo uno stile soft e borghese. Dalle immagini presenti in rete condivise dall’attore è possibile ammirare gli interni delle stanze arredate da mobili pregiati ma soprattutto corredate d’opere d’arte d’alto valore. Inoltre è possibile ammirare diversi quadri realizzati da Turcato, Depero, Sebastian Matta. De Sica è un appassionato d’arte e ama circondarsi d’opere prestigiose.
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Christian de Sica, i ricordi d’infanzia vicino Piazza Bologna
Amante di Roma, Cristian de Sica ha sempre abitato nella capitale, oggi ha scelto una zona tranquilla come l’Aventino ma da bambino abitava vicino Piazza Bologna un quartiere vicino ai Parioli dove viveva la Roma Bene. L’attore inoltre non può fare a meno di notare quanto è cambiata la capitale negli ultimi anni: “Io sono nato in via Severaro, vicino a piazza Bologna, che era un quartiere romano molto importante. Ci abitava pure Aldo Fabrizi ed era un quartiere ricco come i Parioli, come l’Eur. Mi ricordo che Roma era una città meravigliosa.
Roma è cambiata molto ed è una città difficile da inquadrare, perché è piena di traffico, di macchine dappertutto, sono troppe. Roma è una bellissima città l’estate, quando si spopola, quando i suoi abitanti vanno in vacanza o quando mettono la macchina in garage oppure il fine settimana. Di Roma ricordo anche un ottimismo dei romani che si è un po’ perso, ma credo non solo a Roma ma nell’intero paese.”
