Lilia Sudakova, 26 anni, comparsa diverse volte in copertina sulle varie edizioni di Vogue, ha ucciso il marito a coltellate. La modella spiega di aver agito in preda alla gelosia, stanca delle continue umiliazioni che era costretta a subire per mano del compagno.
La modella russa di 26 anni, Lilia Sudakova, ha ucciso il marito Sergey Popov, di 28 anni, a causa delle continue molestie che sarebbe stata costretta a subire. Lilia è al momento accusata di aver accoltellato a morte suo marito dopo una brutta lite avvenuta in cucina. Stando alle dichiarazioni della modella, suo marito era tornato a casa con una donna conosciuta al bar e le avrebbe chiesto di cucinare per loro. Quando Lilia si è rifiutata, il marito l’ha afferrata per i capelli e così lei si è difesa. Ma ciò sarebbe stato solo l’ultimo di una serie di episodi di abusi e umiliazioni che la 26enne sarebbe stata costretta a subire, così come riporta anche la madre della ragazza.
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Lilia, molto famosa nel settore della moda e comparsa su diverse riviste russe, tra cui la copertina di Vogue, cinesi e anche italiane, avrebbe quindi agito per legittima difesa. Subito dopo aver aggredito il marito ha chiamato un’ambulanza che ha soccorso il 28enne morto poco dopo il ricovero in ospedale a causa delle profonde lesioni al cuore. La modella ha spiegato di aver agito in preda alla gelosia e alla rabbia, di aver visto tornare a casa il marito ubriaco con un’altra donna e di averle imposto di cucinare per tutti e due. Adesso Lilia è in custodia cautelare e rischia una condanna ad almeno 15 anni di carcere.