Domenica In, Renato Zero da Mara Venier: il retroscena sul cachet

Tra le conduttrici più apprezzate e conosciute del mondo dello spettacolo nostrano, sono tanti gli aneddoti trapelati nel corso degli anni su Mara Venier. Di recente, ad esempio, è stata svelata una vera e propria bomba in merito al cachet di Renato Zero per la sua ospitata a Domenica In.

Il colpaccio di Mara Venier

Interessanti le indiscrezione trapelate su Domenica In e Mara Venier. In base a quanto si evince da Dagospia nella rubrica “A lume di Candela”, infatti, dalle voci che girano a Viale Mazzini, sembra che “tutti parlano di una signorina scalpitante che starebbe facendo fuochi e fiamme per prendere il posto di Mara Venier il prossimo anno a Domenica In“. Al momento non vi sono ancora nomi, ma senz’ombra di dubbio si tratta di un’eredità difficile.

L’ultima puntata di Domenica In, infatti, ha registrato il 19% di share con quasi 4 milioni di telespettatori nella prima parte. Un primo segmento dove il super-ospite è stato Renato Zero. Proprio sul noto cantante, Dagospia ha svelato un altro interessante aneddoto: “Pochi sanno che l’artista romano ha deciso di partecipare alla trasmissione perché legato da una storica amicizia alla conduttrice, senza richiesta di cachet“.

Renato Zero ospite a Domenica In

Proprio nel salotto di Mara Venier a Domenica In, Renato Zero ha regalato tante emozioni al pubblico a casa. I due volti noti del mondo dello spettacolo, infatti, hanno fatto un bellissimo viaggio nei ricordi,  con il cantante che ha parlato del legame che aveva con la nonna Renata, mancata quando aveva appena 16 anni.

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A tal proposito Renato Zero ha dichiarato: “Sono cresciuto con una nonna, mia nonna Renata che mi ha fatto anche un pochino da mamma, perché mia mamma lavorava al Santo Spirito era infermiera e praticamente mio padre era poliziotto e la loro frequenza in casa non era così garantita: e allora nonna assolveva queste funzioni”.

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Per poi aggiungere: “Mi portava da tutti questi altri anziani e allora io assorbivo questa loro saggezza, questo modo meraviglioso: gli anziani cosa hanno di bello? Che non guardano mai l’orologio, perché per loro ogni giorno è l’eternità, quindi mia nonna mi rassicurava, non avevo mai paura”.