Il pentastellato Di Battista ha commentato il lungo post in cui Ignazio Corrao, europarlamentare M5s, annunciava l’abbandono del gruppo.
Un errore. Così Alessandro Di Battista, esponente del Movimento 5 stelle, definisce la decisione dei quattro europarlamentari pentastellati di abbandonare il gruppo. Lo ha fatto tramite Facebook, commentando il lungo post scritto questa mattina, giovedì 3 dicembre, da uno degli ormai ex grillini per comunicare la sua scelta.
La reazione di Di Battista
“Questa vostra scelta mi dispiace e come ti ho detto tante volte per me è un errore”, ha dichiarato Di Battista sotto il messaggio di Corrao. Ma ha aggiunto: “Ad ogni modo è la tua vita. In bocca al lupo”. Non condivide la decisione, ma la accetta senza cambiare il suo pensiero sulle persone. Infatti ha scritto anche: “Sei una persona per bene e sei un amico e per me l’amicizia così come la riconoscenza è un grande valore. È stato un onore aver fatto battaglie e migliaia di km insieme a te”. Che possa essere, il riferimento alla riconoscenza, una frecciatina contro la scelta fatta da Corrao? Non si sa, in ogni caso Di Battista è stato molto diplomatico.
Il post di Corrao
Il lungo sfogo di Corrao, pubblicato su Facebook, descrive “mesi e mesi di enorme sofferenza interiore”. Un dolore iniziato con la morte di Gianroberto Casaleggio, a causa della quale il M5s ha perso una sorta di “una sorta di filtro e di garanzia”. Tant’è che a partire da quel momento è iniziato un “un lento ma inesorabile percorso di snaturamento” del gruppo pentastellato. Ma la frattura più profonda, stando alle parole di Corrao, sarebbe avvenuta durante il governo con la Lega, quando qualcosa si è “rotto irreparabilmente”. In quel periodo, come racconta l’ex esponente M5s, non sarebbe esistito un confronto interno al movimento. Per “mesi e mesi” si è cercato “di cambiare dall’interno” un movimento che “ormai è parente lontano di quello per cui ho messo anima e cuore per 10 anni“, ha concluso infine Corrao.
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Gli europarlamentari che hanno lasciato il M5s
A comunicare l’abbandono del Movimento 5 stelle, giovedì 3 dicembre, sono stati in quattro. Quattro esponenti che non si sentono più vicini alle idee del gruppo pentastellato. Riflesso di una crisi che aleggia nell’aria da diversi mesi e che si è inasprita con gli ultimi scontri del Movimento con Davide Casaleggio, proprietario della piattaforma Rousseau. Si tratta di Ignazio Corrao, Piernicola Pedicini, Rosa D’Amato ed Eleonora Evi. Tutti considerati vicini ad Alessandro Di Battista, ma che ora potrebbero avvicinarsi al Partito dei Verdi, con cui i quattro hanno condiviso diverse idee. Ad esempio quella sulla Politica agricola comune.
