Tra le attrici più apprezzate e seguite del mondo dello spettacolo nostrano, Sandra Milo ha di recente raccontato, ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, di aver salvato un ragazzo che voleva suicidarsi. Ecco cosa è successo.
Il drammatico racconto
Ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno, il programma in onda su Rai Uno, Sandra Milo ha parlato delle gioie e dei dolori della sua vita, compreso l’amore per Federico Fellini. Ma non solo, la nota attrice ha anche raccontato di aver salvato un ragazzo che voleva suicidarsi.
Molto attiva sui social, dove vanta tantissimi follower, infatti, la Milo ha raccontato di essere stata contattata da un ragazzo: “Stava pensando di togliersi la vita, ma mi ha detto che se una donna della mia età trovava così tanti motivi per vivere, allora ci doveva provare anche lui“.
Le parole di Sandra Milo
Sandra Milo aveva raccontato qualche tempo fa di aver aiutato la madre a morire e ospite di Serena Bortone a Oggi è un altro giorno ha confessato: “Un giorno mi disse che per me l’avrebbe fatto. Io mi sono sentita un mostro di egoismo. Non voleva più vivere, perché non dovevo aiutarla? Le tenevo la mano e mi diceva che il giorno che avrei partorito sarebbe stata con me. Mi disse di lasciarle la mano perché ‘il tuo amore mi impedisce di morire’, e se n’è andata contenta”.
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Sempre nel corso della stessa intervista ha dichiarato: “Non sono mai stata una donna fedele, mai capito la fedeltà. Ha quindi aggiunto: “La vita è una cosa seria, ma ogni tanto si deve anche giocare”. “Mi rende felice un raggio di sole che entra dalle tapparelle la mattina, mentre sono a letto. E poi il mio nipotino che ha 5 anni e mezzo, è intelligentissimo ed è la mia vita”.
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Sempre con il sorriso sulle labbra, in passato ha dovuto fare i conti con alcuni momenti difficili: “Dopo la guerra abbiamo perso tutto. Vivevo con mia nonna e una sorella più piccola. Ero molto legata a mia mamma, un giorno sono andata a trovarla in carcere e sono riuscita a parlare con lei attraverso la porta, scoprendo che era ancora viva. Avevo 12, 13 anni e non sapevo come tornare a casa la sera, da sola al buio”.