Addio+a+Giordano+Zucchi%3A+morto+il+re+della+della+biancheria+per+la+casa
meteoweekcom
/2020/11/30/milano-morto-giordano-zucchi-a-93-anni-cpe/amp/
Cronaca

Addio a Giordano Zucchi: morto il re della della biancheria per la casa

Milano in lutto: morto Giordano Zucchi, il re della biancheria per la casa. Si è spento all’età di 93 anni presso la sua abitazione. Nella giornata di oggi si terranno i funerali.

morto Giordano Zucchi – meteoweek

Si è spento all’età di 93 anni Giordano Zucchi, noto imprenditore e patron del gruppo Zucchi e Bassetti. Insieme ai fratelli Rolando e Manlio, Giordiano ha rappresentato la seconda generazione dell’azienda Vincenzo Zucchi spa, consolidata eccellenza nel settore della biancheria per la casa. Secondo quanto si apprende dalle fonti, l’imprenditore è deceduto nella sua casa di Milano nei giorni scorsi. Nella giornata di oggi si terranno i funerali presso la basilica di Sant’Ambrogio.

Addio a Giordano Zucchi

Giordano Zucchi è stato per ben 60 anni alla guida del gruppo tessile Zucchi/Bassetti, azienda italiana leader nel settore della biancheria per la casa. Dopo aver terminato gli studi classici, l’imprenditore si era laureato all’Università Bocconi, ricevendo dallo stesso ateneo il riconoscimento di “Bocconiano dell’anno” nel 1988.

Dopo aver completato il ciclo universitario, Giordano aveva quindi iniziato a lavorare nella ditta individuale Vincenzo Zucchi (fondata dal padre), rappresentando di fatto la seconda generazione insieme ai fratelli Rolando e Manlio. Per 15 anni è stato anche membro del Consiglio Superiore nella Banca d’Italia a Roma, così come ha anche ricoperto la carcia di presidente del Consiglio di Reggenza della sede di Milano.


POTREBBE INTERESSARTI ANCHE


Sotto la sua guida, l’impresa tessile di famiglia ha attraversato gli anni del boom economico, e ha affrontanto tutti quei cambiamenti che hanno rivoluzionato il settore. Nel 1986 l’azienda ha poi acquisito la rivale Bassetti, dando vita a uno dei più importanti produttori di biancheria per la casa d’Europa. Un colosso made in Italy con un fatturato di 200 miliardi, 1.320 dipendenti e il 20% del mercato italiano.


Clicca qui e poi premi la stellina (Segui) per ricevere tantissime novità gratis da MeteoWeek

Il colosso italiano, però, ha dovuto sopportare anche i primi inciampi – quelli di una crisi arrivata con i primi anni 2000. Nel 2005, non a caso, l’azienda ha registrato una perdita di 51.14 milioni di euro, sotto la pressione della concorrenza, che proponeva sul mercato prodotti arrivati dall’Oriente a prezzi più bassi e più competitivi. Dopo licenziamenti e chiusure, la famiglia aveva scelto di aprire il capitale ai soci esteri fino alla cessione del controllo (si menziona il portiere juventino Gigi Buffon), fino a che nel 2016 non si è verificato il passaggio della società al fondo Astrance Capital.

Published by

Recent Posts

  • Sport

Calciomercato: il Torino vuole alzare l’asticella a gennaio

Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…

  • Sport

La Serie A torna a far gola: due attaccanti vogliono tornare

Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…

  • News

Luce e gas, la classifica di Altroconsumo: quali aziende garantiscono il miglior servizio

Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…

  • Spettacolo

Il Paradiso delle Signore anticipazioni, crisi tra Adelaide e Marcello: la scelta della Contessa

Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…

  • News

Pulizia del viso, non commettere questo errore: solo così detergi bene il viso

Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…

  • Spettacolo

Temptation Island anticipazioni 15 ottobre, finale inaspettato: chi si lascia e chi rimane insieme

Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…