Tra gli attori e conduttori toscani più apprezzati della televisione italiana emerge sicuramente il talento di Giorgio Panariello. Quest’ultimo, ha concesso un’intervista al Le Iene dove ha parlato per la prima volta della morte di suo fratello Franco.
Parole importanti
Anche se sono passati circa dieci anni dalla morte di Franco, suo fratello Giorgio Panariello ha scritto il libro intitolato Io sono mio fratello dove parla finalmente dei motivi che hanno provocato la morte dell’uomo.
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Malinconia e ricordi
L’intervista concessa al famoso programma Mediaset, Giorgio Panariello ha specificato che suo fratello Franco non sia morto in seguito ad un’overdose.
Secondo il racconto del conduttore toscano, infatti, suo fratello sarebbe morto, all’età di 50 anni, in seguito ad un’ipotermia abbandonato sul lungomare di Viareggio. Tale malore quindi gli avrebbe provocato la morte. Giorgio, però, fa notare anche come l’unico grande problema di Franco sia stato quello di conoscere nella sua vita l’eroina. Le parole del noto conduttore sono state accolte dai telespettatori anche con grande sensibilità cercando di carpire, tra le righe, la malinconia del fratello.
Giorgio Panariello e gli amici di sempre
Affinché i toni venissero smorzati, alla fine dell’intervista, Giorgio ha parlato anche dei suoi veri amici. Tra questi sicuramente spiccano Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, infatti, oltre ad essere accomunati dalla passione per la Fiorentina e per la loro radice toscana, sono uniti da tanti anni da un forte sentimento di amicizia. Spesso e volentieri, infatti, quando uno dei tre si ritrova in televisione anche gli altri vi partecipano in modo indiretto per dare il giusto appoggio e la carica infinita. Giorgio è stato anche giurato nell’ultima edizione del programma di Rai Uno Tale e Quale Show.
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Tutti questi racconti e tanti altri sono sicuramente presenti nell’ultimo libro scritto proprio da Panariello.