Pubblicata la nuova attesissima Guida Michelin Italia 2020: tra nuove entrate e alcune defezioni, ecco le nuove, e le confermate stella del circuito gastronomico d’elite italiano. Non sono mancate però le polemiche.
L’azienda francese Michelin, ha pubblicato la sua attesissima Guida Michelin 2020. Nonostante le proteste degli ultimi anni, l’inserimento nell’ambito circuito è ancora oggi considerato uno dei più importanti riconoscimenti nel mondo della gastronomia. In Europa, dicevamo, è stato pubblicato nella giornata di ieri, mentre in altri parti del mondo uscirà tra qualche settimana. Non sono mancate le polemiche a causa della pandemia che ha devastato il settore della ristorazione: in molti hanno chiesto la sospensione della valutazione per la chiusura del proprio locale o per l’impossibilità di mantenere livelli eccelsi con il personale ridotto.
Ad ogni modo, in Italia, quest’anno sono 374 i ristoranti stellati distribuiti sul territorio nazionale: la Lombardia si conferma la Regione più stellata, seguita dal Piemonte e dalla Campania. Resta, invece, la provincia di Napoli quella con più stelle. Possiamo anticipare che c’è un nuovo tre stelle nel nostro Paese: si tratta del Mudec di Enrico Bartolini. Rispetto allo scorso anno ci sono però sette ristoranti in meno nella Guida: alcuni perché hanno chiuso, altri perché si sono spostati altri perchè l’hanno persa dopo la valutazione.
Leggi anche —-> Antonino Cannavacciuolo, il video inedito con Maradona: “Un onore averti nel mio ristorante”
La conferma dei locali di Antonino Cannavacciuolo e Carlo Cracco
Partendo dal nord del Paese si segnalano in Valle D’Aosta 2 ristoranti stellati, mentre sono 6 in Liguria. A farla da padrone è ancora una volta l’accoppiata Lombardia – Piemonte. In Lombardia si segnalano 3 ristoranti Tre Stelle Michelin e altri 54 ristoranti stellati. Il Cracco di Milano, dello chef televisivo Carlo Cracco, che dal 2017 ha perso la seconda stella, conferma un unico riconoscimento.
In Piemonte, invece, cresce la schiera dei ristoranti stellati: sono 45, più un 3 Stelle Michelin. Lo chef e giudice di MasterChef Italia Antonino Cannavacciuolo conferma le sue stelle: Villa Crespi, Due stelle, sul Lago d’Orta a Novara, il Cannavacciuolo Bistrot una stella nel centro di Torino e il Cannavacciuolo Cafè & Bistrot, una stella, a Novara.
Leggi anche —-> Bufera Masterchef, Cracco tuona: “Te lo impongono…”
Le altre stelle: spiccano la Campania e la zona napoletana
Continuando, troviamo 37 ristoranti stellati, tra cui un Tre Stelle e il Venissa di Venezia, reso celebre dalla chef molto famosa in tv, Antonia Klugmann. In Trentino Alto-Adige, invece, si contano 26 ristoranti stellati, tra cui un tre stelle e 8 ristoranti stellati, invece, per il Friuli Venezia-Giulia. In Emilia Romagna sono 22 i ristoranti stellati, tra cui spicca il Tre Stelle Osteria Fracescana, a Modena, mentre nelle Marche sono 4 gli stellati, tra cui il Tre Stelle Uliassi di Senigallia. In Tosacana sono 40 i ristoranti stellati, tra cui l’Enoteca Pinchiorri a Firenze, confermata a Tre Stelle, mentre in Umbria sono due.
Nel Lazio sono 30 i ristoranti stellati, tra cui La Pergola di Roma, confermata Tre Stelle Michelin, mentre in Campania sono 46 i ristoranti stellati. In Abruzzo 6 ristoranti, tra cui un Tre Stelle, il Reale di Castel di Sangro. In Puglia 12 ristoranti stellati, mentre sono 5 in Calabria ed 1 in Basilicata. Seguono la Sicilia, con 17 ristoranti stellati e la Sardegna con 2 ristoranti stellati.