La morte del più grande calciatore di tutti i tempi ha gettato nello sconforto milioni di persone in tutto il mondo. Diego Armando Maradona, dentro e fuori dal campo, è stato unico, inarrivabile, con le sue cadute e le sue vittore. Vogliamo ricordare Il Pibe De Oro con alcune delle sue citazioni più famose. Eccole.
Nel 2005, nel corso della seguitissima trasmissione argentina La Noce del 10, Diego Armando Maradona si è auto-intervistato: sulla famiglia, sul calcio, e anche sulla morte. Mesi prima, l’ex numero dieci di Napoli e Argentina, era stato ricoverato in gravi condizioni a causa della sua dipendenza. La domanda, apparsa sullo schermo degli studi di Buenos Aires, era: “Cosa vorresti scrivessero sulla tua lapide?”.
Maradona rispose: “Grazie alle pelota. Grazie per aver giocato a calcio. È lo sport che mi ha dato più allegria, più libertà, come toccare il cielo con la mano. Grazie alla pelota. Scriverei questo sulla lapide”.
Leggi anche —-> Antonino Cannavacciuolo, il video inedito con Maradona: “Un onore averti nel mio ristorante”
Nel 1995, è stato consegnato a Diego Armando Maradona il Pallone d’Oro alla carriera. Durante gli anni di Napoli a dominare la scena è stato Michel Platini, ma va ricordato che la rivista che assegna l’ambito premio annuale, France Football, premiava soltanto i giocatori nati nel vecchio continente.
Queste le parole di Maradona durante la consegna del premio: “Tutti dicono: questo è stato il migliore del Barcellona, questo è stato il migliore del Real Madrid, questo è stato il migliore del Chelsea, questo è stato il migliore. Io sono orgoglioso di essere stato il migliore a Napoli”.
Leggi anche —-> Nino D’Angelo distrutto dal dolore: “Mi trema il cuore, piango e poi piango ancora”
Diego Armando Maradona ha portato l’Argentina sul tetto del mondo nel Mondiale del 1986 in Messico. Leggendaria la partita tra la Seleccion e l’Inghilterra in cui Maradona segno due gol rimasti nella storia: il primo, di mano, e il secondo è lo slalom considerato il più bello della storia del calcio. Nel 1978, quando si iniziava a parlare di lui come adolescente di talento che militava nelle file dell’Argentinos Juniors, in un’intervista disse: “Ho due sogni: il primo è giocare un Mondiale, il secondo è vincerlo”.
Dopo la famosa partita Maradona disse la frase entrata nella storia del calcio: “Il primo gol? Un poco con la cabeza de Maradona y un otro poco con la mando de Dios”.
Il Torino di mister Vanoli è partito molto bene in Serie A e, nonostante le…
Dai fasti degli anni '90 e dei primi 2000 sembra passata un'eternità. Ormai da più…
Quali sono le aziende che garantiscono il miglior servizio per la luce e il gas…
Anticipazioni sulle prossime puntate della soap di Rai Uno Il Paradiso delle Signore 9: crisi…
Quando si parla di detergere il viso sono molti a commettere errori banali che compromettono…
Le anticipazioni sulla puntata del 15 ottobre di Temptation Island rivelano diversi colpi di scena:…