Ecco che cosa ha Barbara D’Urso tra le mani quando conduce

Tra le conduttrici più apprezzate e conosciute del mondo dello spettacolo nostrano, Barbara D’Urso è molto seguita sia in televisione che sui social. Seguita da numerosi fan, in molti non hanno potuto fare a meno di notare che mentre conduce ha quasi sempre qualcosa in mano. Ma di cosa si tratta?

Cos’ha Barbara D’Urso tra le mani quando conduce

“Col cuore” è l’espressione che Barbara D’Urso (leggi la sua biografia) utilizza in quasi tutte le sue puntate e che ormai è diventata un vero e proprio tormentone. Oltre alle sue espressioni, che nel corso degli anni hanno fatto breccia nel cuore del pubblico a casa, la conduttrice è finita al centro dell’attenzione per via di un dettaglio che non è passato inosservato.

Quando conduce, infatti, ha quasi sempre qualcosa tra le mani e in molti hanno iniziato a chiedersi di cosa si tratti. Ebbene, si tratta di una penna speciale, che la conduttrice utilizzerebbe come una sorta di amuleto portafortuna, proprio come faceva Aida Nizar, ex concorrente della quindicesima edizione del Grande Fratello Vip.

Le frasi di Barbara D’Urso

Una volta svelato cosa ha tra le mani la conduttrice mentre conduce, scopriamo l’origine di alcune espressioni utilizzate dalla D’Urso nel corso delle sue trasmissioni.

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A tal proposito, nel corso di un’intervista rilasciata qualche anno fa a TV, Sorrisi e Canzoni, Barbara D’Urso ha raccontato che ad esempio la frase “Amiche che mentre mi guardate state stirando”, deriva dal fatto che “Tantissime donne mi fermano per strada e mi dicono ‘Barbara, ci fai compagnia mentre stiriamo!’. E così a inizio puntata mi rivolgo a loro, è un modo per essere ancora più vicina al mio pubblico”.

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Mentre la frase “spieghiamo alla comare Cozzolino di Laurenzana” deriva dal fatto che “Mio padre era originario di Laurenzana, piccolo comune in Basilicata. Io sono legatissima a quei territori e alla sua gente. Per me la ‘comare Cozzolino di Laurenzana’ è un’ipotetica signora del popolo, il mio pubblico prediletto, a cui bisogna rivolgersi in maniera chiara e concreta”.