La riduzione dell’indice Rt suggerisce “un iniziale effetto delle misure di mitigazione introdotte a livello nazionale e regionale dal 14 ottobre 2020″. Tuttavia, poiché la trasmissibilità in gran parte del territorio è ancora con un Rt sopra 1 e comporta un aumento dei nuovi casi, “questo andamento non deve portare ad un rilassamento delle misure o ad un abbassamento dell’attenzione nei comportamenti”.
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La stima dell’Rt calcolato al 4 novembre
È la Basilicata la Regione con la stima dell’Rt puntuale calcolato al 4 novembre più alto, pari a 1,46. Seguono l’Abruzzo (Rt a 1,32), Toscana (1,31) e Friuli Venezia Giulia (1,27). L’Rt più basso si registra in Sardegna (0,79) e Lazio (0,82). Lo evidenzia la bozza di monitoraggio Iss-ministero della Salute.