Romina Power la prima copertina di Ylenia : “Era la più bella”

L’ex moglie di Albano Carrisi sta dedicando le pubblicazioni del mese di novembre alla figlia Ylenia dato che giorno 29 novembre ricorre il suo compleanno, e quest’anno sarebbe stato il cinquantesimo anno di vita. Ma ecco che a commuovere il web troviamo il ricordo della copertina più bella.

La vita di Romina Power è stata piena di grandi gioie, ma anche di ardue prove che la cantante è stata costretta ad affrontare come ad esempio quella più difficile di tutte ovvero la scomparsa della figlia Ylenia.

La primogenita della figlia di Albano e Romina è stata la punta di diamante nell’amore nato tra i due artisti, quando erano ancora molto giovani e che nel 1970 hanno deciso di convolare a nozze prima che la figlia nascesse.

Il mese di Ylenia

Dal momento in cui Romina Power ha aperto il suo account su Instagram, la cantante, ha dedicato ampio spazio al racconto della scomparsa di Ylenia condividendo tantissime foto della giovane figlia al fine che la sua immagine fosse bene impressa nella mente dei suoi fan, sperando che qualcuno nel mondo possa riconoscerla e magari fare in modo che lei possa tornare a casa.

Questo è anche il motivo per cui Romina Power nel mese di novembre di ogni anno, per trenta giorni, durante ogni singolo giorno condivide appunto una foto di Ylenia immaginando che la figlia magari possa rivedere le foto e magari riconoscersi… ma il tutto non finisce qui.

“La prima copertina…”

Romina Power in queste ore ha conquistato il web attraverso la pubblicazione di una nuova foto, uno scatto che è stato poi pubblicato da un noto magazine italiano e nel quale tiene tra le sue braccia Ylenia, ancora appena nata, con al suo fianco Albano Carrisi.

Il post in questione, infatti, è seguito dal commovente messaggio scritto da Romina Power capace di commuovere chiunque lo leggesse:

“La prima copertina di Ylenia. Ma la copertina più bella è quella che la avvolge e che le ho fatto io all’uncinetto mentre la aspettavo, così come ho fatto per tutti i miei figli”.