Si spegne all’età di 42 anni Manuela Scodes, poliziotta di Napoli. Fatali le complicanze provocatele dal Covid-19. La donna lascia soli un marito e 3 figli piccoli.
Non ce l’ha fatta Manuela Scodes, poliziotta in servizio presso la Questura di Napoli. Nella giornata di ieri, la donna è morta dopo aver contratto il Covid-19, a soli 42 anni. A dare la notizia della sua prematura scomparsa è stata anche la Polizia di Stato, che in un ultimo messaggio d’addio dedica queste parole alla “mamma speciale”: “Questo maledetto coronavirus sta falciando vite ovunque”. A ricordarla, anche i colleghi della Questura partenopea: “Ciao Manuela”. I funerali si sono svolti questa mattina presso la parrocchia Sacra Famiglia di Giugliano (Napoli), nel rispetto delle prescrizioni imposte dalla pandemia.
Manuela si spegne a causa del Covid
Con la sua scomparsa, Manuela Scodes lascia soli il marito Alberto e i suoi tre figli piccoli. Secondo quanto si apprende dalle fonti, la donna aveva contratto il coronavirus nei giorni scorsi, e si è spenta dopo aver lottato contro la malattia fino all’ultimo istante.
Come viene riportato, la donna aveva infatti contratto il virus circa un mese fa. Nonostante l’ultimo tampone effettuato fosse risultato negativo, la donna ha tuttavia sofferto delle terribili complicanze provocate dalla malattina. Pare, infatti, che nell’ultimo periodo la poliziotta avesse notevoli difficoltà respiratorie – fatto che aveva indotto i medici ad effettuarle una trachetomia. A nulla, però, era servito quell’intervento. E nonostante la mamma avesse sconfitto il virus, era finita intubata, con le difese immunitarie che, indebolite fino a un punto di non ritorno, l’hanno infine lasciarla andare. Fatale, infatti, l’infezione riscontrata negli ultimi giorni.
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Il messaggio d’addio della Polizia di Stato
All’apprensione della tragica notizia, si sono uniti in un messaggio di cordoglio i colleghi della Questura partenopea, mentre la Polizia di Stato ha dedicato alla poliziotta un ultimo, caro saluto. “Sta falciando vite ovunque questo maledetto Covid-19. Noi oggi piangiamo quella di Manuela Scodes. 42 anni. Una poliziotta ma soprattutto una mamma e moglie. Lascia tre figli piccoli. Diego di 8 anni e Christian e Gioele, gemellini di 4. Una donna solare, sempre pronta ad aiutare chi aveva più bisogno. Oggi più che mai la Polizia di Stato, come una grande famiglia, si stringe al marito Alberto, ai familiari di Manuela, ai suoi amici e ai colleghi della Questura di Napoli”. Questo è quanto si legge in un aggiornamento pubblicato sul sito ufficiale.
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I messaggi d’addio sui social: “Una mamma speciale”
Sono tante le persone che si sono unite al dolore dei famigliari, all’apprensione della scomparsa di Manuela Scodes; tra questi, si contano tanti amici. Una di loro, in particolare, ha deciso di ricordare il dolce sorriso della poliziotta con un lungo e affettuoso post pubblicato su Facebook.
“Condivido quello che come dirigente, mamma, amica, ho vissuto di Manuela. Una mammina alta e grande, che solo a vederla mi sentivo difesa, tra le mura della mia amata scuola era la mamma con la M maiuscola. Mamma attenta, mamma premurosa, mamma educata, mamma serena, mamma pazientosa, mamma allegra, mamma amica, mamma intelligente, mamma altruista, mamma sensibile, mamma buona, mamma giusta, mamma umile. Potrei continuare ancora e ancora… Perché non sempre è semplice fare la mamma, e tutte noi siamo mamme belle e brave. MA LEI CREDETEMI, MI HA TRASMESSO TANTO, e quindi, in un giorno così duro per la mia vita e la vita di tanti di noi voglio ricordare LEI nel suo essere SPECIALE“.